Dopo un martedì negativo, arriva una gran serata di Champions League per le italiane e in particolar modo per la Juventus, che si concede il lusso di sconfiggere 2-0 il Manchester City a Torino e sognare di nuovo in grande. Soffre più del previsto, ma doveva vincere e centra l’obiettivo il Milan di Fonseca contro la Stella Rossa, mentre il Bologna riesce a conquistare il secondo punticino di questa sua avventura europea ma ormai è a un passo dall’eliminazione aritmetica nonostante lo 0-0 di Benfica.
LA SITUAZIONE E LE PERCENTUALI
In un serata in cui Slovan Bratislava e Young Boys raggiungono il Lipsia tra le squadre ufficialmente eliminate, la situazione della squadra di Vincenzo Italiano è abbastanza complessa: al momento il 24esimo posto dista 6 punti, quindi il calcolo è abbastanza semplice con due partite ancora in programma. Servono per forza di cosa due vittorie, ma anche molteplici e allo stesso tempo improbabili incastri per superare il turno e andare ai playoffs.
Milan e Juventus fanno un enorme passo in avanti, invece, e possono quasi ufficialmente mettere in tasca la certezza di essere quantomeno ai playoffs. I rossoneri hanno 12 punti, i bianconeri 11, mentre l’ultima al momento dentro le 24 è la Dinamo Zagabari a quota 8. La qualificazione per i playoffs è cosa sostanzialmente fatta al 99%, mentre il discorso cambia per quanto riguarda l’accesso direttamente agli ottavi di finale entrando tra le prime otto. Le simulazioni del computer Opta al momento danno ancora i 18 punti come soglia più probabile per arrivare a tale obiettivo, un punteggio a cui può ambire il Milan, ma non la Juventus che invece nel migliore dei casi si fermerebbe a 17 con due vittorie negli ultimi due turni. Ma anche con quei 17 punti le chances di qualificazione agli ottavi vengono date sopra il 95% (96%, ieri si era al 98%), motivo per cui sia Leao e compagni (contro Girona e Dinamo Zagabria) che Vlahovic e soci (contro Brugge e Benfica) possono sperare. Scendono invece le chances di qualificazione con 16 punti: solo 50%.