L’Uefa e la Federcalcio francese valutano in 2.800 i falsi biglietti scansionati sabato 29 maggio in occasione della caotica serata di Champions League allo Stade de France. La cifra, più volte citata dalle autorità francesi, a cominciare dal ministro dell’Interno Gerald Darmanin, è stata finora di una frode massiccia con 30-40.000 persone coinvolte.
Uefa e Federcalcio hanno dato la loro valutazione del caso nel corso della riunione che si è tenuta ieri al ministero dello Sport, aggiungendo fra l’altro che fra i 2.800 biglietti scansionati potrebbero essere rientrati anche dei biglietti regolari che non hanno attivato in modo corretto il rilevatore al momento dei controlli.