Champions League

Champions League, The last night: l’ultima volta della fase a gironi

Dopo vent’anni si chiude un’era. Quella di questa sera sarà infatti l’ultima notte della fase a gironi della Champions League. Gli ultimi verdetti in palio con Psg, Newcastle, Milan, Porto e Shakhtar Donetsk che si giocano gli ultimi due pass per gli ottavi di finale. In ogni caso sarà una serata storica perché dall’anno prossimo, con la nuova Champions League cambia tutto.

La fase a gironi era stata introdotta nel lontano 1991, ma veniva giocata dopo i primi due turni ad eliminazione diretta. Quindi le migliori otto squadre si incontravano in due gironi da quattro e le migliori due di ogni girone si qualificavano per la finale. Poi, nel 1993, la prima modifica: le prime due si qualificano alle semifinali. E mano a mano si ci è sempre avvicinati al format odierno con otto gironi da quattro squadre con le prime due di ogni girone che si qualificano per gli ottavi di finale. Negli ultimi venti anni, dal 2003, è stato così.

Ma dal 2024/2025 cambia tutto: una nuova Champions League. Più squadre (36 al posto di 32), e una classifica unica (stile Nba). Niente più gironi da quattro squadre. Con ogni squadra che giocherà otto partite a testa (quattro in casa e quattro in trasferta) beccando due squadre di ogni fascia (due della prima, due della seconda, due della terza e due della quarta). E appunto una maxi classifica unica: le prime otto squadre voleranno direttamente agli ottavi di finale, dalla nona alla ventiquattresima si giocheranno uno spareggio e invece le ultime dodici squadre della classifica (dalla venticinquesima alla trentaseiesima) saluteranno la competizione senza però nessuna retrocessione in Europa League. Insomma quella di questa sera è davvero una serata storica. Chissà non possa chiudersi con emozioni irripetibili. I tifosi del Milan se lo augurano.

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