Il tecnico dell’Inter Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa prima del match contro il Barcellona. I media spagnoli si sono concentrati molto sull’assenza di Messi e il tecnico toscano ha risposto così: “Sono una delle squadre migliori del mondo e in casa sono favoriti, con o senza Messi. Noi dobbiamo avere autostima che non deve sconfinare in arroganza perché stiamo bene in questo momento. Non è facile cambiare l’atteggiamento e la mentalità della squadra in funzione di un calciatore. Quelli che sostituiranno Messi faranno altrettanto bene anche se lui è unico. Rimangono comunque una squadra che non rincorre la palla con qualità in grado di far male a chiunque”. Spalletti ha comunque ipotizzato sempre un 4-3-3 per Valverde.
La soluzione all’allenatore neroazzurro pare facile: “Il problema è proprio quello, non marcare singolarmente i giocatori, ma tenere di più la palla noi. So che sarà difficilissimo farlo qua ma è l’unico modo per far bene. Dovremo essere in grado di portare in campo anche la rabbia e la sofferenza che hanno avuto i nostri tifosi. Sarà una grande occasione per noi, dovremo essere attenti e concentrati e pronti a tutto in ogni situazione” . Sapendo perfettamente che fare punti contro i blaugrana sarà fondamentale per il passaggio del girone: “Fare punti contro di loro potrebbero essere dei punti fondamentali per il passaggio del girone”
Spalletti poi ha parlato delle sue soluzioni, di chi giocherà e di chi è in forse, soprattutto a metà campo: “La squadra di domani dipenderà molto dalla condizione fisica. Brozovic ha ancora fastidio al muscolo mentre Perisic sembra aver smaltito bene la botta di domenica. Miranda giocherà. Come sostituire Nainggolan? Non è la partita adatta per fare esperimenti. Dovremo mantenere gli equilibri e sicuramente il loro valore influirà nei nostri equilibri. A centrocampo non abbiamo molti giocatori a disposizione. Asamoah ci ha già giocato e Skriniar anche è in grado di farlo. Gli stessi Politano e Candreva potrebbero giocare in mezzo”.
In conferenza stampa ci sono stati anche Icardi e Miranda. Il capitano ha parlato molto del suo passato al Barcellona anche se ora pensa solo a far bene con l’Inter: “Passare per il Barcellona mi ha aiutato molto, qui ho imparato tanto sia dal punto di vista calcistico che nella vita. Non mi sono mai pentito di lasciare il Barcellona, era la scelta giusta in quel momento. Le offerte di quest’estate? Non penso di andarmene da Milano, sono molto contento qui e siamo concentrati come squadra sugli obiettivi. Vogliamo migliorare l’immagine dell’Inter, sono il capitano e non voglio andarmene”. Miranda invece si è concentrato sulla determinazione con cui affrontare la sfida e come fronteggiare Suarez: “Suarez? Un giocatore molto esplosivo e veloce, è diverso dagli altri giocatori del Barcellona. Non saremo spettatori, siamo qui per vincere“.
