Nell’ultima giornata di preliminari di Champions League l’Ajax lascia la competizione nell’inferno russo del Rostov che batte gli olandesi per 4-1. Il Borussia Monchengladbach dà spettacolo con il binomio Hazard-Raffael (tripletta per entrambi) contro lo Young Boys mentre il Manchester City gioca un’attenta partita dopo la scorpacciata dell’andata mandando in rete il solo Delph. Qualificazione anche per il Copenaghen (forte dell’1-0 maturato in Danimarca) e per la Dinamo Zagabria che vince 2-1 ai supplementari in casa del Salzburg. I playoff vanno in archivio e si completa così il quadro delle qualificate alla fase a gironi. Per scoprire le fasce aggiornate e i possibili accoppiamenti per Juventus e Napoli CLICCARE QUI.
Rostov – Ajax 4-1 (1-1 all’andata)
Rostov accede ai gironi con un risultato totale di 5-2
L’Ajax si presenta in Russia con un buona percentuale di possesso palla comunque fine a se stessa per via della poca pericolosità. I padroni di casa impostano il match sul contropiede ma da un cross di Erokhin la zuccata di Azmoun non lascia scampo a Cilessen che può solo ammirare il pallone lisciare il palo ed entrar dentro per l’1-0 al 34esimo minuto. La partita degli ospiti si complica ancor di più nella ripresa dove su calcio di punizione di Kalachev il Rostov raddoppia con un altro colpo di testa, questa volta ad opera di Erokhin. Il discorso qualificazione si chiude definitivamente col 3-0 di Noboa che dopo un’azione fatta di “batti e ribatti”, il pallone giunge a Novoseltsev che tenta un’improbabile mezza rovesciata dal limite dell’area con il pallone che carambola sulle gambe di un difensore e termina sullo stinco del centrocampista (trovatosi di fronte alla porta), deviazione fatale per il portiere olandese. Al 66esimo i russi si prendono gioco degli avversari eludendo la tattica del fuorigioco e mandando Poloz in campo aperto. L’attaccante corre per 60 metri e con una finta mette a sedere Cilessen segnando la rete del 4-0. All’83esimo Kudryashov macchia la perfetta notte del Rostov con un fallo da cartellino rosso che concede il rigore all’Ajax. Klaassen ringrazia ed accorcia le distanze, seppur inutilmente, calciando centrale.
Borussia Monchengladbach – Young Boys 6-1 (3-1 all’andata)
Borussia Monchengladbach accede ai gironi con un risultato totale di 9-2
Spettacolo e spietatezza, il Borussia Monchengladbach accoglie lo Young Boys, nella propria tana, con gol di classe e sfruttando qualche errore della retroguardia in bambola fin dai primi minuti. Thorgan Hazard apre le marcature con una splendida combinazione di squadra che porta Raffael a trovare il fratello di Eden (del Chelsea) solo in area di rigore che girandosi rapidamente salta il portiere e butta dentro il pallone (CLICCARE QUI per il video del gol). Il 2-0 arriva al 33esimo minuto per via di un rinvio orribile da parte della difesa svizzera con Raffael che raccoglie la palla e la calcia forte sul secondo palo in diagonale. 7 minuti dopo Raffael sigla la doppietta personale finalizzando l’assist al bacio di capitan Stindl con il forte piattone sinistro che termina sotto la traversa.
I tedeschi, nel secondo tempo, non si accontentano e continuano a dar spettacolo siglando il 4-0 con un’azione corale che porta Hazard a firmare la doppietta a porta libera su assist d’esterno destro del solito Raffael. Il binomio colpisce anche al 77esimo con la tripletta personale di Raffael che scaraventa dentro il pallone servitogli, per altro male, da Hazard. Cross sbilenco che ha trovato impreparati, svogliati e sfiniti i difensori dello Young Boys. Sportivamente i tifosi tedeschi dedicano un applauso a Ravet che segna la rete della bandiera pochi minuti dopo su calcio di punizione ribattuto dal quale ha potuto trovar una forte conclusione di sinistro che ha cancellato l’imbattibilità odierna di Sommer. Nonostante ciò il M’Gladbach trova anche la rete del 6-1, tanto per esser coerenti, con Hazard che pareggia il conto delle reti con Raffael.
Manchester City – Steaua Bucarest 1-0 (5-0 all’andata)
Manchester City accede ai gironi con un risultato totale di 6-0
Tra City e Steaua va in scena una partita priva di significato per via del 5-0 maturato in Romania. Gli inglesi vanno in vantaggio solamente nella ripresa con un’azione “alla Guardiola” con passaggi veloci e qualche finezza, il tutto concluso dal cross di Navas che trova la testa di Delph. Un match che forse sancisce l’addio di Joe Hart, fuori dai piani del nuovo tecnico ma comunque accolto da una standing ovation dei suoi tifosi.
Salzburg – Dinamo Zagabria 1-2 dopo tempi supplementari (1-1 all’andata)
Dinamo Zagabria accede ai gironi con un risultato totale di 3-2
Dinamo Zagabria totalmente assente nella prima frazione con il Salzburg che crea diverse occasioni da rete fino al vantaggio firmato da Valentino Lazaro al 22esimo minuto. Il numero 10 austriaco scappa via alla marcatura del difensore e dal limite dell’area, dopo un doppio passo, libera il sinistro che fulmina Eduardo sul secondo palo. Quando tutto sembrava deciso, per via di un attento controllo della partita da parte dei padroni di casa nella seconda frazione, un cross dalla trequarti trova impreparata la difesa del Salzburg che si fa sorprendere dallo strano pallonetto di Fernandes, a soli tre minuti dal termine, prolungando così il match ai supplementari. Al quinto minuto dell’overtime arriva il momento clou della gara con Fernandes che stoppa la palla a centrocampo e attraverso un passaggio filtrante manda in porta Soudani che riesce a superar l’estremo difensore solamente sulla goffa ribattuta che termina sulla testa del numero 2. Emozioni ed occasioni da una parte e dall’altra nei minuti finali ma quel gol ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi del Wals-Siezenheim che già pregustavano la musichetta della Champions anche ai gironi.
APOEL Nicosia – Copenhagen 1-1 (0-1 all’andata)
Copenaghen accede ai gironi con un risultato totale di 2-1
Noia, sbadigli e tanta attenzione ai particolari. Il match a Nicosia si sblocca solamente al 69esimo minuto con la rete dei padroni di casa che pareggiano l’1-0 dell’andata con la rete di Soteriou che viene imbeccato perfettamente da Morais e resistendo alla marcatura del difensore finalizza l’azione con un destro ad incrociare. I danesi negano ai ciprioti l’opportunità di andare ai supplementari con la rete all’87esimo minuto firmata da Santander. Un destro che fulmina il portiere sul primo palo e che, soprattutto, vale la qualificazione ai giro