Molti club starebbe spingendo, tramite l’ECA, per anticipare le date dei match di Champions League. Il Mundo Deportivo ipotizza che in seguito al prossimo Comitato esecutivo in programma il 17 giugno la stagione europea si chiuderà il 22 agosto invece del 29, permettendo anche i prossimi campionati nazionali di essere anticipati di 7 giorni. La formula ipotizzata, dopo la disputa delle partite di ritorno residue degli ottavi (impegnate Juventus e Napoli, mentre l’Atalanta è già qualificata per i quarti), sarebbe quella della Final Eight o della Final Four, se i quarti dovessero essere giocati in campo neutro.
Per quanto riguarda la finale, è già nota la rinuncia di Istanbul per ragioni economiche. In ordine le città più accreditate sarebbero Lisbona con l’Estadio Da Luz, Monaco di Baviera con l’Allianz Arena e Madrid col Wanda Metropolitano di Madrid. Tuttavia l’impossibilità di prevedere le restrizioni di volo potrebbe portare alla necessità di scegliere una sola sede per quarti e semifinali in gara secca, senza andata e ritorno, e a porte chiuse. Dalla Spagna aggiungono, tuttavia, come questa sia solo un’ipotesi.