
Lautaro Martinez - Foto Frank Hoermann/SVEN SIMON ddp / IPA
L’Inter sfida il Bayern Monaco nella notte magica di Champions League. A San Siro, stasera alle 21:00, si ripartirà dal 2-1 dell’andata che ha premiato i nerazzurri all’Allianz Arena. I numeri sorridono alla squadra di Simone Inzaghi. Lautaro e compagni hanno perso solo due delle ultime 19 partite di Champions League, hanno segnato per primi in nove delle ultime dieci e hanno subito appena tre gol in 11 gare. Dati eloquenti, che danno fiducia e autostima allo spogliatoio interista. Bisognerà gestire il vantaggio, senza però accontentarsi. L’Inter dovrà pensare a vincere la partita, ma sa che nel finale potrebbe ritrovarsi a dover difendere con una linea bassa.
Se il cammino dovesse essere più agevole, invece, Simone Inzaghi potrebbe fare ragionamenti diversi, anche in ottica semifinali. L’allenatore piacentino è da sempre molto sensibile al tema dei cartellini gialli. Stasera lo sarà un po’ di più, visto il numero di diffidati presenti nella rosa nerazzurra. Sono in sei a rischiare la squalifica e tutti e sei sono titolari. C’è Lautaro Martinez, il capitano, nell’elenco. E con lui anche Nicolò Barella, Alessandro Bastoni, Denzel Dumfries (indisponibile stasera), Henrikh Mkhitaryan e Benjamin Pavard. Sono cinque invece i diffidati in casa Bayern Monaco: Coman, Gnabry, Goretzka, Laimer, Sané.
La Champions League prevede il seguente regolamento sulle squalifiche e le diffide: a partire dalla prima partita della fase campionato, i giocatori vengono squalificati per la successiva partita della competizione dopo tre ammonizioni (purché non abbiano portato ad un’espulsione), nonché dopo ogni successiva ammonizione dispari (quinta, settima, nona, ecc.). Tutti i cartellini gialli però si azzerano al termine dei quarti di finale e non saranno trascinati in semifinale. Di conseguenza, chi tra i diffidati di stasera riuscirà ad evitare la squalifica, non potrà più essere fermato per somma di gialli in questa stagione europea.
Diffidati Inter: Barella, Bastoni, Dumfries, Lautaro Martínez, Mkhitaryan, Pavard
Diffidati Bayern: Coman, Gnabry, Goretzka, Laimer, Sané