La Champions League è a novanta minuti più recupero dai suoi verdetti. Il nuovo formato farà vivere un’ultima giornata mai vista con tutte le trentasei squadre in campo mercoledì 29 gennaio alle ore 21, una serata che stabilirà chi saranno le squadre che voleranno direttamente agli ottavi di finale, chi sarà costretto a giocare il playoff di febbraio e chi, clamorosamente, saluterà anzitempo il torneo. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
LA CLASSIFICA
- Liverpool 21 (+13)
- Barcellona 18 (+15)
- Arsenal 16 (+12)
- Inter 16 (+7)
- Atletico Madrid 15 (+5)
- Milan 15 (+4)
- Atalanta 14 (+14)
- Leverkusen 13 (+6)
———————- - Aston Villa 13 (+5)
- Monaco 13 (+3)
- Feyenoord 13 (+2)
- Lille 13 (+2)
- Brest 13 (+2)
- Borussia Dortmund 12 (+8)
- Bayern Monaco 12 (+6)
- Real Madrid 12 (+5)
- Juventus 12 (+4)
- Celtic 12 (1)
- PSV 11 (+3)
- Club Brugge 11 (-2)
- Benfica 10 (+2)
- PSG 7 (+2)
- Sporting 10 (+1)
- Stoccarda 10 (-1)
—————————- - Manchester City 8 (+2)
- Dinamo Zagabria 8 (-8)
- Shakhtar 7 (-6)
- Bologna 5 (-5)
- Sparta Praga 4 (-12)
- RB Lipsia 3 (-6)
- Girona 3 (-7)
- Stella Rossa 3 (-10)
- Sturm Graz 3 (-10)
- Salisburgo 3 (-19)
- Slovan Bratislava 0 (-18)
- Young Boys 0 (-20)
CALCOLI INTER
La squadra allenata da Simone Inzaghi occupa la quarta posizione con 16 punti e per qualificarsi direttamente agli ottavi di finale ha bisogno quantomeno di pareggiare l’ultima partita casalinga contro il Monaco. Lautaro Martinez e compagni con un punto infatti arriverebbero alla fatidica quota 17 che sancisce aritmeticamente l’ingresso nel G8 d’Europa. Con una vittoria l’Inter sarebbe certa di chiudere questa fase campionato tra le prime quattro e posizionarsi nel tabellone nelle prime quattro teste di serie. In caso di sconfitta i nerazzurri chiuderebbero a 16 con una differenza reti di +6 a scendere (in base a quanto grave sarà la sconfitta) e dovranno controllare i risultati di Bayer Leverkusen, Aston Villa, Atalanta, Milan, Feyenoord-Lille e Brest per capire se basterà. Scenario da evitare.
CALCOLI MILAN
I rossoneri chiuderanno questa prima fase di Champions League in trasferta contro la Dinamo Zagabria. Leao e compagni hanno 15 punti in classifica e hanno il destino nelle proprie mani: con un successo contro la squadra allenata da Fabio Cannavaro, che si giocherà le ultime speranze di play-off ed è costretta a vincere, i ragazzi di Conceicao volerebbero direttamente agli ottavi di finale chiudendo a quota 18 punti. Con un pareggio il Milan terminerebbe a 16 punti e con una differenza reti di +4, risultato che potrebbe bastare o forse no. Molto dipenderebbe, come nel caso dell’Inter, dai risultati di Atalanta, Bayer Leverkusen, Aston Villa, Feyenoord-Lille (per scavalcare il Milan una delle due dovrebbe vincere con due gol di scarto), da Inter-Monaco e da Brest-Real Madrid. Meglio non fare calcoli e cercare di vincere la partita.
CALCOLI ATALANTA
L’Atalanta si gioca una notte magica in casa del Barcellona. I ragazzi allenati da Gian Piero Gasperini sono a quota 14 in classifica e sanno che un pareggio, quasi sicuramente, non basterà per agguantare uno dei primi otto in classifica. Quindi serve giocare la partita per provare una meravigliosa impresa: con una vittoria, infatti, Retegui e compagni chiuderebbero a quota 17 e sarebbero sicuri di entrare nelle prime otto. Con una sconfitta sono sicuri di essere fuori dalle prime 8 e saranno costretti a dover giocare il playoff, con un pareggio probabilmente pure a meno di difficili incastri nelle altre partite (Bayer Leverkusen che non vince, Aston Villa che non vince, Feyenoord-Lille che pareggiano, Monaco che non vince a Milano).
CALCOLI JUVENTUS
I bianconeri hanno 12 punti in classifica e sono sicuri di chiudere quantomeno tra le prime 24 giocando il playoff. All’ultima giocheranno contro un Benfica che ha assolutamente bisogno di fare punti se non vuole rischiare l’eliminazione. Per la Juventus c’è ancora una remota speranza di chiudere tra le prime otto: deve assolutamente vincere e chiudere a quota 15 punti e poi sperare in una serie di incastri poco probabili per usare un eufemismo: l’Atalanta che perde a Barcellona, il Monaco che non vince a Milano, il Bayer Leverkusen che non batte lo Sparta Praga, l’Aston Villa che non batte il Celtic, Feyenoord-Lille che pareggiano, Brest-Real Madrid che pareggiano e una tra Bayer Monaco e Borussia Dortmund che non battono Bratislava e Shakhtar. Insomma, è quasi impossibile. Un risultato positivo, quello sì, farebbe finire i bianconeri tra le prime sedici e quindi giocherebbero il playoff da testa di serie con il ritorno in casa.
MANCHESTER CITY RISCHIA LA CLAMOROSA ELIMINAZIONE
L’ultima giornata regalerà grandi emozioni anche per le grandissime del calcio europeo. Il Manchester City di Pep Guardiola ha 8 punti e se non vince in casa contro il Bruges è aritmeticamente eliminato. E sarebbe una sorpresa clamorosa. In caso di vittoria Foden e compagni entrerebbero dentro al playoff al 100% visto che appunto sarebbero sicuri di appaiare il Bruges a quota 11, ma di essergli davanti per la differenza reti. Stoccarda-Psg, con entrambe a 10 punti, potrebbe essere un pareggio già scritto: entrambe infatti passerebbero il turno con questo risultato, se una delle due perde invece rischia di essere eliminata. Occhio anche a Benfica e Sporting che sono a 10 punti ed hanno bisogno di fare risultato contro Juventus e Bologna (già eliminato) o rischiano seriamente di rimanere fuori.
IL REGOLAMENTO IN CASO DI ARRIVO A PARI PUNTI
In caso di arrivo a pari punti di due o più squadre, per determinare le posizioni si terranno conto dei seguenti criteri: 1) differenza reti nella fase campionato; 2) maggior numero di gol segnati nella prima fase; 3) maggior numero di gol in trasferta segnati; 4) maggior numero di vittorie; 5) maggior numero di vittorie esterne, 6) maggior numero di punti sommati ottenuti dalle rivali affrontate nella prima fase; 7) differenza reti sommata superiore delle rivali affrontate nella prima fase; 8) numero maggiore di gol sommati segnati dalle rivali nella prima fase; 9) disciplinare: valgono i cartellini gialli e rossi ricevuti da giocatori e dirigenti nelle otto partite (cartellino rosso, che sia diretto o somma di ammonizioni, vale 3 punti, cartellino giallo vale 1 punto); 10) miglior ranking Uefa.
IL PROGRAMMA DELL’ULTIMA GIORNATA DI CHAMPIONS LEAGUE
Mercoledì 29 gennaio
Ore 21:00 – Aston Villa-Celtic (SKY)
Ore 21:00 – Barcellona-Atalanta (SKY)
Ore 21:00 – Bayern Monaco-Slovan Bratislava (SKY)
Ore 21:00 – Brest-Real Madrid (SKY)
Ore 21:00 – Dinamo Zagabria-Milan (SKY)
Ore 21:00 – Borussia Dortmund-Shakhtar (SKY)
Ore 21:00 – Girona-Arsenal (SKY)
Ore 21:00 – Inter-Monaco (PRIME VIDEO)
Ore 21:00 – Juventus-Benfica (SKY)
Ore 21:00 – Bayer Leverkusen-Sparta Praga (SKY)
Ore 21:00 – Lille-Feyenoord (SKY)
Ore 21:00 – Manchester City-Brugge (SKY)
Ore 21:00 – Psv-Liverpool (SKY)
Ore 21:00 – Salisburgo-Atletico Madrid (SKY)
Ore 21:00 – Sporting-Bologna (SKY)
Ore 21:00 – Stoccarda-Psg (SKY)
Ore 21:00 – Sturm Graz-Lipsia (SKY)
Ore 21:00 – Young Boys-Stella Rossa (SKY)