
Arsenal - Foto Bart Stoutjesdijk/Shutterstock
Un clamoroso 1-7, i due fratelli Mbappé entrambi in campo nello stesso momento, il derby di Madrid che va di misura al Real con l’Atletico che grida vendetta, e poi un equilibratissimo ottavo che si risolverà in Francia dopo il pareggio dell’andata. Menù ricco quello del martedì che apre gli ottavi si finale della Champions League, andiamo a scoprire cosa è successo con i top e flop della serata.
E’ UN ALTRO PSV, L’ARSENAL DILAGA
Due settimane il Psv aveva giocato una grandissima partita, estromettendo la Juventus ai playoff con la rimonta rispetto all’andata, questa sera gli olandesi fanno emergere anche i tanti demeriti dei bianconeri a Eindhoven, dove si passa da un 3-1 esaltante al ko nell’andata degli ottavi di finale tra i più pesanti di sempre nella storia della competizione, un disastroso 1-7 che di fatto chiude i giochi e proietta l’Arsenal ai quarti. La squadra di Arteta si abbatte come un uragano sui biancorossi di casa, incapaci nella prima mezzora di opporre resistenza e in enorme difficoltà in difesa. Poi, prima dell’intervallo, ecco la reazione, lo stadio che si rianima, e sembra intravedersi la squadra che ha rifatto il pelo alla Vecchia Signora, ma nel secondo tempo ci sono altri quattro gol degli scatenati Gunners e per quanto riguarda questo doppio confronto i giochi sono già fatti.
TOP: Odegaard 8 – Semplicemente immarcabile, sempre ben messo in campo, unico a firmare una doppietta su sette gol dei suoi.
FLOP: Saibari 4.5. Era stato eccezionale contro la Juventus, oggi non gli riesce nulla.
PSV (4-3-3): Benitez 5; Ledezma 4.5 (20’st Karsdorp 6), Flamingo 4.5 (1’st Nagalo 5), Boscagli 5 (38’st Obispo sv), Malacia 5; Til 4.5, Schouten 5, Saibari 4.5 (38’st Veerman sv); Perisic 5, De Jong 5 (20’st Bakayoko 6), Lang 6. In panchina: Drommel, Schiks, Driouech, Babadi, Land. Allenatore: Bosz 4.5
ARSENAL (4-2-3-1): Raya 6; Timber 7 32’st White sv), Saliba 6.5, Gabriel 6.5, Lewis-Skelly 6 (35’pt Calafiori 6.5); Partey 6 (26’st Zinchenko 6), Rice 7; Nwaneri 7.5 (26’st Sterling 6), Odegaard 8, Trossard 7.5; Merino 7.5 (32’st Tierney sv). In panchina: Neto, Setford, Kiwior, Jorginho, Butler-Oyedeji, Kabia. Allenatore: Arteta 7.5
ARBITRO: Gil Manzano (Spagna) 5.5
RETI: 18’pt Timber, 21’pt Nwaneri, 31’pt Merino, 43’pt rig. Lang, 2’st, 28’st Odegaard, 3’st Trossard, 40’st Calafiori.
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Lewis-Skelly, Partey, Timber, Malacia. Angoli: 5-3 Recupero: 4’pt, 2’st.
IL DERBY VA AL REAL
Il derby di Madrid è del Real, che riesce a venire a capo del rebus Atletico al termine di una partita come da previsioni intensa e difficile da leggere. Prima mezzora favorevole, e non poco, alla squadra di Ancelotti, oggi priva di Bellingham: il gol del vantaggio lo firma Rodrygo, a modo suo con la serprentina e il tiro violento e a giro, ma sempre nel primo tempo c’è spazio per un’alta rete stupefacente, quella di Julian Alvarez che sistema provvisoriamente le cose per il colchoneros. Nella ripresa, però, tornano avanti le merengues grazie all’ormai solito Brahim Diaz e il punteggio regge fino alla fine, anche se al Metropolitano tra otto giorni potrà succedere di tutto.
TOP: Rodrygo 7 – Il suo gol è fantastico e davanti è il più ispirato.
FLOP: Mbappé 5 – Continua a non entusiasmare. Troppe serate negative intervallate ad altre positive per uno come lui.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois 6; Valverde 6.5 (38′ st Vasquez sv), Asencio 6, Rudiger 6, Mendy 6.5; Diaz 7 (44′ st Endrick sv), Tchouaméni 6, Camavinga 5.5 (17′ st Modric 6); Rodrygo 7, Mbappé 5, Vinicius 5.5. In panchina: Gonzalez, Lunin, Garcia, Alaba, Guler. Allenatore: Ancelotti 6.
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak 6; Llorente 5.5, Gimenez 5.5, Lenglet 6, Galan 5.5; Simeone 5.5 (19′ st Molina 6), Barrios 6.5 (30′ st Sorloth 6), De Paul 6 (30′ st Correa 6), Lino 5.5 (19′ st Gallagher 6); Alvarez 7, Griezmann 6 (26′ st Le Normand 6). In panchina: Gomis, Musso, Reinildo, Witsel, Riquelme, Lemar. Allenatore: Simeone 6.
ARBITRO: Turpin (Francia) 5.5.
RETI: 4′ pt Rodrygo, 32′ pt Alvarez, 10′ st Diaz.
NOTE: serata serena, campo in ottime condizioni. Ammoniti: Diaz. Angoli: 6-3. Recupero: 0’+1, 3’+1.
TUTTO DA DECIDERE TRA BVB E LOSC
Borussia Dortmund e Lille rimandano ogni verdetto al ritorno ed è giusto così per quanto visto. Primo tempo favorevole ai gialloneri che la sbloccano con un super gol di Adeyemi, ma nella ripresa, alla lunga, cede l’attenzione difensiva della squadra di Kovac, e così è Haraldsson a regalare il pari ai francesi. Proprio in terra transalpina tra otto giorni la sfida di ritorno che vale un posto nei quarti: a questo punto è davvero tutto in discussione.
TOP: Adeyemi 6.5 – Non regala chissà quali magie alla platea, ma il suo gol è davvero bello.
FLOP: Guirassy 5 – Macchinoso e spesso fuori dal gioco, stasera delude all’improvviso.
BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Kobel 6; Ryerson 5.5 (38′ st Couto sv), Can 5.5, Schlotterbeck 6.5, Svensson 6.5 (38′ st Bensebaini sv); Sabitzer 6, Gross 6; Adeyemi 6.5, Brandt 5.5 (38′ st Reyna sv), Gittens 6.5 (22′ st Beier 6); Guirassy 5. In panchina: Meyer, Anton, Sule, Ozcan, Duranville. Allenatore: Kovac 5.5.
LILLE (4-2-3-1): Chevalier 6; Meunier 6, Diakité 5.5, Alexsandro 6.5, Ismaily 6 (33′ st Bakker 6); André 6, Bouaddi 6; E.Mbappé 5 (26′ st Fernandez-Pardo 6), Mukau 6 (33′ st André Gomes 6), Haraldsson 6.5; David 6.5. In panchina Mannone, Caillard, Mani, G.Gudmundsson, Cossier, Angel Gomes, Cabella, Akpom, Lachaab. Allenatore: Genesio 6.5.
ARBITRO: Sanchez di Lorca 6.
RETI: 22′ pt Adeyemi, 23′ st Haraldsson.
NOTE: serata serena, campo in ottime condizioni. Ammoniti: Can, Gross. Angoli: 5-1. Recupero: 2′ pt, 4′ st.
NEL POMERIGGIO L’ASTON VILLA PRENOTA I QUARTI
L’Aston Villa segna due gol negli ultimi minuti e così espugna lo Jan Breydel Stadium, mettendo più di un piede ai quarti di finale di Champions League. E’ 1-3 contro un Brugge che per ribaltare la situazione tra otto giorni al Villa Park di Birmingham ha bisogno quasi di un miracolo, e che però deve fare i conti con tante occasioni cestinate e può rinfrancarsi con l’atteggiamento mostrato, lo stesso della sfida già disputata a novembre nel girone unico e vinta 1-0 dai belgi grazie ad un rigore di Vanaken. Stasera, invece, a segnare sono De Cuyper per i padroni di casa, Bailey, l’autogol di Mechele e il rigore di Asensio per gli inglesi.
TOP: Asensio 7.5 – Entra e gli basta mezzora scarsa per incidere: il suo gol nel finale è quello che sposta ogni equilibrio.
FLOP: Mechele 4.5 – Infila la propria porta e risulta il gol che condannerà presumibilmente i belgi all’eliminazione.
BRUGGE (4-2-3-1): Mignolet 6; Sabbe 6 (46’st Skoras sv), Ordonez 6, Mechele 4.5, De Cuyper 7; Onyedika 6 (46’st Vetlesen sv), Jashari 6.5; Talbi 6 (40’st Siquet sv), Vanaken 5.5, Tzolis 5.5; Jutglà 5.5 (40’st Nilsson sv). In panchina: Jackers, Romero, Spileers, Piquet, Nielsen, Campbell, Vermant. Allenatore: Hayen 5.5.
ASTON VILLA (4-2-3-1): Martinez 6.5; Disasi 5.5 (19’st Cash 6.5), Konsa 6, Mings 6.5, Digne 5.5; McGinn 6 (19’st Ramsey 6), Tielemans 6; Bailey 7 (19’st Kamara 6), Rogers 6, Rashford 5.5 (19’st Asensio 7.5); Watkins 6 (46’st Bogarde sv). In panchina: Olsen, Zych, Torres, Maatsen. Allenatore: Emery 6.5.
ARBITRO: Pinheiro (Portogallo) 6.
RETI: 3’pt Bailey, 12’pt De Cuyper, 37’st aut Mechele, 43’st Asensio (rig).
NOTE: serata serena, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Emery. Angoli: 3-1. Recupero: 0’pt, 4’st.