Effetto casa nelle tre sfide del martedì dell’andata dei playoff di Champions League 2024/2025. Vincono infatti le squadre che hanno giocato la prima metà del doppio confronto tra le mura amiche, con scarti però ben diversi l’una dall’altra, e che tengono più o meno aperta la possibilità di rimonta delle sconfitte fra una settimana. Di misura, ma meritato, il successo del Bodo/Glimt: i norvegesi, davanti a uno stadio caldissimo e tutto colorato di giallo, battono la Stella Rossa con un 2-1 frutto di un match intenso e spettacolare. Nel primo tempo attaccano a spron battuto i padroni di casa, trascinati da un Hauge totale, ma non riescono a sfondare, nella ripresa al 52′ Bjortuft firma il vantaggio dei gialloneri e dieci minuti dopo è Maatta, con un gran mancino a giro, a trovare il raddoppio. A rendere le cose meno complicate per i serbi c’è la rete di Mimovic a un quarto d’ora dalla fine che renderà infuocato il ritorno al Marakana di Belgrado.
Due i gol di scarto, ma potevano essere ancor di più, tra Lille e Slavia Praga. I francesi di Genesio dominano in lungo e in largo ma sul neutro dello Stade du Hainaut nella prima frazione non ci sono grandi occasioni. Poi, i transalpini la sbloccano con David e raddoppiano grazie a Zhegrova, i cechi trovano la rete che avrebbe dimezzato il passivo con Chytil, ma il Var annulla per fuorigioco e al ritorno ai biancorossi servirà una mezza impresa per giocare il maxi-girone della nuova Champions. Obiettivo che sembra ormai a un passo per la Dinamo Zagabria, che con grande cinismo impone un secco 3-0 al Qarabag. Dell’ex Juventus Marko Pjaca il gol del vantaggio, poi nella ripresa doppietta di Kulenovic che stende gli azeri e che spinge verso la qualificazione i croati.