Alcuni risultati a sorpresa nel secondo turno preliminare di Champions League 2020/2021. A cominciare dalla pesantissima eliminazione della squadra più attesa in questo livello della competizione, vale a dire il Celtic, che cade in casa contro il Ferencvaros per 1-2 con il gol di Nguen a dare la qualificazione agli ungheresi a un quarto d’ora dal termine: si tratta, eccezionalmente per questa stagione, di una gara unica per via dell’emergenza coronavirus, e così per gli scozzesi l’avventura in Champions finisce davvero prematuramente. Fuori a sorpresa anche il Viktoria Plzen, eliminato però in questo caso non da un’outsider ma dagli olandesi dell’AZ Alkmaar: scatenato Gudmundsson protagonista con una doppietta del 3-1 finale nel match che si è protratto ai supplementari e che sancisce l’eliminazione dei cechi.
Si va ai rigori, invece, nel big match tra Cluj e Dinamo Zagabria. A spuntarla dal dischetto dopo il 2-2 dei primi 120′ è la squadra croata per 6-5, che si salva ed elimina così i rumeni in una sfida davvero emozionante. Le altre partite: avanzano al terzo turno preliminare il Molde (1-2 in casa del Celje), il Maccabi Tel Aviv che passa per 0-3 contro il Suduva, il Qarabag che batte lo Sheriff ridotto in dieci uomini per 2-1. Al terzo turno anche il Rapid Vienna che espugna il campo della Lokomotiva Zagabria, il Midtjylland che sorprende i più esperti bulgari del Ludogorets, l’Omonia che dopo lo stallo nei tempi regolamentari ne segna due al Legia Varsavia vincendo a sorpresa, lo Young Boys che infligge il 3-1 al Kì e la Dinamo Brest che batte 2-1 il Sarajevo.