Aleksander Ceferin, presidente dell’Uefa, ritorna a parlare in un’intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport dopo il caos avvenuto nel match di quarti di finale di Champions League tra Real Madrid e Juventus: “Quello che ha detto Buffon non è giusto, non doveva. Però, dal punto di vista di chi ha giocato, capisco la frustrazione e la delusione di chi perde una partita su un rigore al 93’. Senti di aver perso l’occasione. Buffon si può capire”. Su Agnelli invece: “Ho parlato subito con Andrea e so che ha agito comunque da gentiluomo qual è: non ha insultato nessuno né è stato aggressivo”.
Ceferin ha poi parlato dell’uso del Var: “Ho qualche timore per il Mondiale, dove avremo arbitri che non hanno mai diretto con la Var. Spero non succedano scandali o problemi. Ma è un torneo unico, è più facile, come è più facile il campionato con tutti arbitri italiani o tedeschi. Anche la Premier League però ha posticipato. E la Champions è diversa”.
Infine, il presidente dell’Uefa ha voluto confermare personalmente Pierluigi Collina, designatore degli arbitri in Champions: “Collina non ha colpe. È come l’allenatore che sceglie la squadra: seleziona i migliori per vincere, poi possono succedere cose controverse: ma lui che colpa ne ha? E poi non mi sembra sia assolutamente il caso di cambiare designatore, i cicli non sono un problema: Collina mi piace, ha dato tanto all’Uefa, non interferisco mai, decide lui con la sua grande professionalità”.
