Maurizio Sarri e Miralem Pjanic hanno parlato in conferenza stampa in vista della partita tra Juventus e Bayer Leverkusen, che chiude la fase a gironi della Champions League 2019/2020. La formazione bianconera, già sicura del primo posto in classifica, si presenterà in Germania con diverse defezioni come confermato da Sarri. “Qualcuno riposerà, ma ci faremo trovare pronti. Gli infortunati? Speriamo di recuperarli nei prossimi giorni. De Ligt è uscito stanco da questo ciclo di partite, ma da giovedì sarà di nuovo in gruppo. La possibilità che Rabiot faccia un bello spezzone di partita ci sono. Cuadrado domani sarà titolare così come Pjanic, visto che entrambi sono squalificati in campionato. Su Bonucci vediamo domani le condizioni del ragazzo: assieme allo staff medico decideremo se farlo riposare o meno”
Riguardo al fatto che i propri giocatori possano avere un atteggiamento diverso tra campionato e Champions, Sarri sbotta: “Non accetto che si metta in discussione la professionalità dei miei giocatori, che è di altissimo livello. Se si parla solo di gioco lo accetto, se si parla di atteggiamento no. Dobbiamo trovare gusto nel non arretrare anche se siamo in vantaggio, nel rimanere padroni della partita. Sono cose che presuppongono un cambio di pensiero che non si può realizzare in breve tempo”. Riguardo l’undici di domani il tecnico bianconero puntualizza ulteriormente: “C’è la possibilità che Bernardeschi domani giochi mezzala destra, anche se nel ruolo di trequartista abbiamo molte defezioni e in quella zona del campo potrebbe giocare anche Rabiot. Sul francese ho ancora qualche dubbio sul fatto che possa reggere 90 minuti. Il tridente in attacco? E’ solo in parte un esperimento, lo abbiamo già provato. Ce lo possiamo permettere solo in determinate situazioni, vedremo domani”.
Pjanic commenta così l’impegno che attende i bianconeri in Germania: “È un partita che per noi conta visto che vogliamo dare un segnale e tornare a vincere. Affronteremo un avversario in forma e che ha ancora chance di qualificazione. Ci è dispiaciuto perdere contro la Lazio, ci sono delle cose che dobbiamo migliorare: ne abbiamo parlato insieme. È una follia pensare che noi non vogliamo vincere il campionato, può capitare che vengano persi dei punti ma noi vogliamo vincere tutte le partite. Non è semplice essere sempre brillanti giocando ogni tre giorni. Ci fidiamo di Sarri, dopo 5 anni di gestione Allegri è cambiato qualcosa e ci vuole tempo metterlo in pratica”.