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“Le sensazioni delle ultime partite sono state positive. Avevamo bisogno di un riposo dopo tante partite consecutive in Liga, ci siamo stancati. Ma abbiamo avuto il tempo sufficiente per preparare bene la partita, pulirci dal punto di vista fisico, rinnovare le energie. Ci siamo allenati molto bene, preparandoci a questa partita“. Quique Setien ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match che vedrà il suo Barcellona impegnato contro il Napoli nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. La formazione è quasi pronta e Dembelé non è tra i convocati: “Per sfortuna gli allenamenti che ha potuto fare con il gruppo sono stati pochi. La realtà è che sarebbe un rischio abbastanza grande convocarlo. Potremmo farlo, ma sarebbe un rischio. La miglior decisione è quella di non convocarlo. Poteva giocare qualche minuto, ma è meglio così. Verrà con noi in Portogallo dopo aver fatto qualche altro allenamento in gruppo. La formazione è abbastanza definita da qualche giorno. E’ vero che la posizione di qualche calciatore può cambiare, in base alla circostanza. Ma sì, ho già definito la formazione”.
E sulla possibilità che sia l’ultima partita alla guida del Barcellona: “Lo sapevo che me l’avreste chiesto. La verità è che non mi è mai passato per la testa che questa potrebbe essere la mia ultima partita. Abbiamo pensato solo a questo match, consapevoli di poter raggiungere la Final Eight di Lisbona, con la stessa energia che tutti noi abbiamo adesso”.
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Setien non si sbottona troppo sulla formazione che vedremo al Camp Nou ed elogia gli avversari, ammettendo di temere i partenopei: “Abbiamo pensato un po’ a tutto. Per tanto tempo abbiamo pensato alla miglior opzione per affrontare questa partita. Siamo arrivati ad una variante, di cui non posso parlare. Il Napoli può farci male col pallone tra i piedi, i calciatori combinano bene. Non è facile contro noi. E’ una squadra che in questo periodo ha migliorato molto il suo possesso, le transizioni offensive. Si tratta di una squadra molto disciplinato, che si chiude bene, ogni spazio è chiuso. Gattuso ha tante alternative e il Napoli è in un buon momento, inoltre ci sono calciatori di gran qualità. Se saremo capaci di tenere il pallone, per il Napoli ci saranno meno possibilità di segnare. Ma non rinunceremo ad andare in verticale e attaccare per far male al Napoli, non sarebbe in linea con il nostro stile di gioco. Bisogna capire bene i momenti e scegliere le opzioni migliori per quei momenti”.
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