“Il mio futuro a Barcellona non è la cosa più importante. Bisogna vivere giorno per giorno e cercare di vincere le partite. Chiediamo tranquillità e tempo perché stiamo cambiando diverse cose. Farò il massimo per restare qui a lungo”. Queste le parole di Ronald Koeman, tecnico del Barcellona, alla vigilia della sfida di Champions League contro la Dinamo Kiev, in programma domani alle ore 21. “Il nostro obiettivo è giocare bene, creare occasioni da gol e vincere. Vogliamo allungare questa striscia. Per il resto bisogna avere pazienza anche se mi arrivano pareri positivi, non per i due punti nelle ultime due giornate di Liga ma per il fatto che siamo la squadra che crea più occasioni in ogni partita – ha proseguito l’allenatore blaugrana in conferenza stampa – Dobbiamo essere più efficaci. Abbiamo le qualità e i giocatori per migliorare in questo senso. Stiamo facendo giocare anche gente giovane ed è positivo, ma dobbiamo vincere più partite in campionato“. E sul mancato acquisto di Depay durante il mercato estivo, ha aggiunto: “Tutti sanno come la penso. Ci manca un attaccante. Dipende dalla situazione economica del club a gennaio. Da parte mia non forzerò nulla, lavoriamo con quello che abbiamo”. Infine, sul rapporto con Messi ha concluso: “Leo è il migliore al mondo, ogni giorno vedo il suo atteggiamento vincente, non trovo difficoltà di gestione. E’ il capitano e parlo con lui ogni settimana di cose di campo e di spogliatoio. Non sono d’accordo con Setien ma ognuno la pensa come vuole. Ter Stegen? Si allena in gruppo da quasi una settimana, lo vedo bene, vedremo nella rifinitura di domani”.
Barcellona, Koeman: “Serve più precisione sotto porta. Messi? Il migliore al mondo”
Ronald Koeman, coach Everton - Foto Ronnie MacDonald - CC-BY-SA-2.0