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“Questa gara ha un sapore diverso anche per quello che è successo in questi mesi: quello che ha vissuto Bergamo, la provincia e la Lombardia in generale, è un qualcosa che va oltre il dramma delle famiglie. I giocatori hanno vissuto il lockdown con grande rispetto e sanno benissimo che oggi è un qualcosa di particolare per tutta la provincia”. Con la voce quasi rotta dall’emozione il direttore generale dell’Atalanta, Umberto Marino, presenta così il match tra Atalanta e Psg valevole per i quarti di finale della Champions League. “Dovremo onorare al meglio questa final eight nello spirito dell’Atalanta – ha proseguito il dg orobico ai microfoni di Sky Sport – Si sprecano gli aforismi, le frasi per stimolare i giocatori ma non né hanno bisogno perché queste gare stimolano. Dobbiamo correre tanto e vediamo nella scatola di cioccolatini cosa esca fuori. In questi momenti solamente il nostro condottiero, Gasperini, conosce perfettamente i tasti giusti all’interno dello spogliatoio. Noi dirigenti dobbiamo essere banalmente semplici per non caricare oltremodo i giocatori”. Infine una battuta sul prossimo mercato: “Per l’Atalanta è importante cercare di tenere i giocatori migliori con grande sacrificio, cercheremo di salvaguardare questa squadra e conservarla nel tempo perché essere in Champions League è troppo bello” ha chiosato Marino.
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