Champions League

Atalanta, che occasione per i piani alti di Champions: Celtic insicuro e fragile, Gasperini vuole approfittarne

Gian Piero Gasperini Atalanta
Gian Piero Gasperini - Foto Alessio Marini / IPA Sport / IPA

Forte con chi è più debole, debole con chi è più forte. Tra il 5-1 inflitto allo Slovan Bratislava e il 7-1 subìto sul campo del Borussia Dortmund, il Celtic aspetta di misurare il suo livello al Gewiss Stadium (oggi, ore 18:45) contro un’Atalanta che fin qui ha tenuto la porta inviolata nello 0-0 contro l’Arsenal e nel 3-0 allo Shakhtar. I numeri della Dea in campo europeo ormai non sorprendono più nessuno. Sono solamente due le sconfitte nelle ultime sedici partite in competizioni Uefa degli uomini di Gian Piero Gasperini che non sembrano certo avere la sindrome da pancia piena dopo la vittoria dell’Europa League. “Siamo in una posizione in cui, vincendo le partite alla nostra portata, possiamo rimanere in alto”, ha detto il tecnico bergamasco. Quella del Gewiss Stadium contro gli scozzesi è sicuramente una gara abbordabile per Lookman e compagni, reduci dal convincente successo esterno per 2-0 contro il Venezia. Una partita che ha regalato un altro importante carico di autostima ai singoli della rosa nerazzurra. Mateo Retegui ha toccato quota 8 gol in campionato, diventando attualmente il capocannoniere della Serie A ed eguagliando Luca Toni, prima di lui unico italiano a segnare almeno 8 reti nelle sue prime 8 partite in assoluto con la maglia di un singolo club nell’era dei tre punti a vittoria (per il campione del mondo 2006 erano nove le reti nelle prime 8 apparizioni con la Fiorentina nel 2005/06).

Numeri importanti anche per Mario Pasalic, che è diventato il miglior marcatore croato in solitaria in Serie A superando Ivan Perisic (50 a 49). Un bagaglio di autostima da portare in Europa, anche se la presenza dell’ex Chelsea dal 1′ è in dubbio ed è legata ad un gioco di ballottaggi che parte dalla difesa. “C’è emergenza per Hien e Kolasinac. Le loro condizioni determineranno la composizione della difesa e la formazione“, ha detto Gasperini alla vigilia. Tradotto: se de Roon non dovrà giocare nella retroguardia, potrà essere impiegato a centrocampo. Ma al momento l’olandese sembra destinato a partire nei tre di difesa. Bellanova e Ruggeri giocheranno dal 1′ sulle fasce, mentre Ederson è intoccabile in mediana. Chance anche per Samardzic, favorito su De Ketelaere, con Lookman e Retegui a completare l’attacco. Il Celtic è reduce dal pareggio in casa contro l’Aberdeen (2-2). Un risultato che ha spezzato la striscia vincente delle prime due della classe in Premiership e che ha contribuito ad aprire altre crepe nella difesa di Brendan Rodgers. Prima del 7-1 di Dortmund, il Celtic aveva incassato zero gol in campionato. Dopo quella partita, ne ha subiti tre in due gare. Sta all’Atalanta adesso giocare sulle insicurezze degli scozzesi. Raggiungere quota 7 punti vorrebbe dire stabilizzarsi nei piani alti: l’occasione è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire.

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