Carlo Ancelotti è sempre più nella storia. L’allenatore del Real Madrid, grazie alla vittoria ottenuta contro il Borussia Dortmund nella finale di questa sera andata in scena a Wembley, si porta a casa la quinta Champions League della sua carriera da allenatore. Un traguardo storico, mai raggiunto da nessun altro tecnico e che Re Carlo potrebbe anche avere intenzione di migliorare considerato il suo incredibile feeling con la competizione più prestigiosa del mondo.
Questo trionfo si va ad aggiungere ad una bacheca già molto ricca per Ancelotti, che vinse la sua prima Champions League da allenatore con il Milan nella stagione 2002/2023. Impresa che sfiorò anche nel 2004/2005 ad Istanbul quando i suoi rossoneri, dopo essere andati avanti 3-0 nel primo tempo contro il Liverpool, vennero clamorosamente rimontati sul 3-3 e poi beffati ai calci di rigore.
Due anni più tardi, nel 2007, per Ancelotti e il suo Milan arrivò la rivincita ad Atene, sempre contro i Reds all’epoca guidati da Rafael Benitez. A regalare il secondo trionfo in Champions League al tecnico emiliano ci pensò la doppietta messa a referto da Filippo Inzaghi, che rese vano anche il gol realizzato a pochi minuti dal triplice fischio da Dirk Kuijt.
Una volta giunto alla guida del Real Madrid, nel 2013/2014, Ancelotti riuscì ad interrompere il lungo digiuno europeo dei Blancos andando a conquistare l’ambita Coppa dalla grandi orecchie. L’ultima affermazione dell’allenatore in terra europea risale a due anni fa, quando con le Merengues si impose di misura sul Liverpool a Saint-Denis con una rete di Vinicius Junior. Da non dimenticare le due Champions League conquistate da calciatore con la maglia del Milan nel 1988/1989 e nel 1989/1990.
Carlo Ancelotti, dunque, è l’allenatore più vincente della storia della Champions League e, nonostante i suoi innumerevoli trionfi, non sembra essere ancora sazio e potrebbe arricchire ulteriormente la sua bacheca nel prossimo futuro.