Termina 0-2 la sfida disputata all’Emirates Stadium tra Arsenal e Barcellona. Lionel Messi firma le reti che determinano una vittoria inaspettatamente sofferta e combattuta nella gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League.
Per affrontare al meglio la formazione più temuta della Champions, Wenger schiera un 4-5-1 offensivo con Chamberlain, Ozil e Sanchez a supporto di Giroud. Enrique si affida al solito e feroce tridente composto da Neymar, Suarez, Messi. Nella prima frazione di gara vengono smentite le previsioni della vigila. Va in scena, infatti, un Barcellona che non può certo dirsi il più in forma della stagione e un Arsenal che combatte con grande orgoglio e coraggio. Nei primi 45 minuti il calcio spettacolo a cui ci hanno abituato Messi e compagni resta in panchina lasciando, invece, spazio alla tattica. Dopo un avvio di gara caratterizzato da ritmi piuttosto lenti, la prima reale occasione arriva al 22′ con Chamberlain che sbaglia clamorosamente un rigore in movimento e spreca l’opportunità di portare i Gunners in vantaggio. Al 45′ si presenta l’occasione per il Barcellona che viene divorata, però, da Suarez: l’uruguaiano opta per un’improbabile cross in mezzo, invece di centrare la porta. Sui minuti finale Suarez è ancora una volta protagonista, sfiorando la rete con un colpo di testa. Sul fischio del giudice di gara le squadre tornano negli spogliatoi a seguito di un primo tempo privo di emozioni.
Nella ripresa i ritmi si alzano notevolmente. Entrambe le formazioni tornano in campo con maggiore aggressività e intensità . Al 49′ Cech nega il vantaggio agli ospiti opponendosi al tiro di Neymar. Al 50′ uno dei migliori in campo della squadra londinese, Chamberlain, a causa di un fallo subito nel primo tempo da Mascherano, lascia il posto a Walcott. Allo scoccare della prima ora di gioco l’Arsenal ci prova con Giroud, ma il colpo di testa del francese viene deviato da un attentissimo Ter Stegen. Partia ricca di suspence ora all’Emirates Stadium. A sbloccare il risultato di una sfida così combattuta ci pensa il solito Messi che batte il portiere dei Gunners e porta avanti il Barcellona al 72′. Gli spagnoli provano a rallentare la partita con il solito possesso palla. Passano pochi minuti e i blaugrana raddoppiano grazie al rigore trasformato da Messi all’84, concesso dall’arbitro per un’ingenuità di Mertsacker proprio sulla ‘Pulce’. Al 91′ Ceck evita il peggio e si oppone al colpo di testa a Neymar. Finisce sullo 0-2 Arsenal-Barcellona, il cammino degli spagnoli verso i quarti di finale si fa tutto in discesa.