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“Crediamo che ogni decisione relativa alla chiusura anticipata di qualsiasi campionato sia in questo momento prematura”. Questo in sintesi il pensiero estrapolato dalla lettera inviata da UEFA, ECA e European Leagues ai propri membri. “Siamo certi che il calcio ripartirà nei prossimi mesi, a condizioni dettate dalle autorità. Anche a luglio e agosto, con la possibilità che le coppe europee inizino dopo il completamento delle stagioni nazionali – si legge nella lettera firmata dai presidenti Ceferin, Agnelli e Olsson – “Dato che la partecipazione alle competizioni europee è subordinata ai risultati sportivi ottenuti alla fine del campionato di appartenenza, una conclusione anticipata di quest’ultimo potrebbe far sorgere dubbi sul rispetto di questa condizione”. Secondo i tre presidenti, è necessaria “una gestione unitaria dei calendari, dato che la chiusura di questa stagione va coordinata con l’avvio di quella successiva”.
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