Sono emerse novità in merito al caso scommesse, dopo che lo scorso 1° dicembre quattro giocatori erano stati indagati per un presunto coinvolgimento. Si trattava di Christian Pastina, difensore del Benevento a cui la Guardia di Finanza aveva sequestrato i dispositivi digitali dopo una perquisizione in casa, Gaetano Letizia, Massimo Coda e Francesco Forte, tutti dichiaratisi estranei alla vicenda.
Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, la Procura Federale ha chiuso le indagini, notificando l’avviso a Pastina, Letizia, Forte e anche a Enrico Brignola, accusati di aver scommesso su piattaforme legali e illegali tramite prestanome non tesserati. Come già accaduto a Tonali e Fagioli, rischiano una squalifica di tre anni, che può essere però ridotta in caso di patteggiamento. Per quanto riguarda la posizione di Coda, invece, sono ancora in corso ulteriori indagini.