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Continua la polemica nei confronti di Weston McKennie, centrocampista della Juventus ancora nell’occhio del ciclone a causa della sua violazione delle norme anti-covid, stavolta mentre era con la nazionale statunitense. Interviene il CT Gregg Berhalter: “Sono cose che accadono all’interno della squadra e non è appropriato condividerle col mondo esterno. Ha commesso una violazione e questo è quanto“. Il giocatore avrebbe infranto la bolla di sicurezza, passando una serata con terzi fuori dall’albergo. Il giocatore non è nuovo a queste azioni avventate: già l’anno scorso il coach Pirlo lo aveva strigliato ed escluso per aver passato una cena in compagnia. Anche stavolta McKennie è stato allontanato, continua il CT statunitense: “Abbiamo preso questa decisione per la tutela della salute a lungo termine. Lo abbiamo fatto per il bene del gruppo ma non è stata una scelta semplice“.
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