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Anche la Fifa si schiera al fianco della protesta per George Floyd e fa un’eccezione alla sua regola che vieta simboli politici, sociali e commerciali durante una partita di calcio. Alcuni giocatori della Bundesliga, tra cui Thuram jr, Sancho, Achraf e McKennie, infatti, rischierebbero delle sanzioni per essere stati protagonisti di gesti di protesta per i fatti di Minneapolis e aver chiesto giustizia per George Floyd, ma la Fifa ha richiesto alle leghe calcistiche di “usare il buon senso” e in una nota ha sottolineato che “capisce completamente la profondità del sentimento espresso da molti calciatori alla luce dei tragici fatti del caso George Floyd. L’applicazione delle regole del gioco approvate dall’Ifab è lasciata a chi organizza le competizioni che dovrebbero usare il buon senso e considerare le circostanze“.
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