“Uno sciopero? E’ una possibilità, certo che sì. Non tengono conto dei calciatori e siamo noi che dobbiamo alzare la voce”. A parlare è Dani Carvajal, che torna sul tema ormai quasi all’ordine del giorno delle troppe partite nel calendario calcistico. “Rodri non è l’unico a pensarla così – continua il difensore del Real Madrid citando il suo compagno di Nazionale – Qualsiasi altro calciatore direbbe le stesse cose. Credo che se continueremo così arriverà il momento in cui non ci sarà altra opzione che lo sciopero. Non so cosa succederà ma siamo preoccupati perchè siamo noi quelli che subiamo”.