[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Nello studio pre partita della Champions League su Sky Sport, a pochi minuti da Real Madrid-Chelsea Fabio Capello dice la sua sul tema della Superlega (alla quale avrebbero partecipato entrambe le squadre) e sul fallimento di Florentino Perez che ancora sbandiera la possibilità che si possa costituire questa lega chiusa delle più forti: “Lui è una figura carismatica, non vuole fare mai vedere che ha sbagliato o che ha perso. Anche quando acquistava calciatori, non voleva mai ammettere l’errore. Questa volta l’errore c’è stato e grave, a livello di comunicazione. Lui però è un boss e pensa di salvare quel progetto che aveva in mente insieme ad Agnelli. Quando ero al Real, che aveva problemi finanziari, lo salvò la Comunità di Madrid, acquistando un terreno che era già di proprietà della Comunità. Stavolta non so come potranno salvarsi. La Superlega era stata un’idea di Berlusconi, ci avevo lavorato anche io: non credeva possibile di uscire dopo una sola partita, perché la Champions era diversa. C’era anche la cortina di ferro. In questo caso, tutto è cominciato quando il PSG ha acquistato Neymar dal Barcellona: i catalani. Ora le casse di tutte le squadre sono vuote, ma dal momento in cui Neymar costa 230 milioni lui chiede un ingaggio da 30 milioni e questo fa salire gli ingaggi di tutti. Ora leggo che il Real vuole comprare Neymar o Mbappé. Ma con quali soldi?”, conclude l’ex allenatore friulano che ha allenato i blancos in passato.
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]