
Nuova tempesta sulla Serie A e sulla sfida Scudetto tra la squadra di Inzaghi e quella di Conte: “È nell’occhio del ciclone per fatti ancora più gravi
La sfida Scudetto tra Inter e Napoli si fa sempre più accesa, anche perché manca sempre meno alla fine del campionato. Le due squadre lottano ormai punto a punto, così i colpi di scena possono essere davvero dietro l’angolo.
In realtà il duello tra azzurri e nerazzurri è anche fuori dal rettangolo di gioco. Sul calciomercato, per esempio, visto che Inzaghi e Conte apprezzano non poco il difensore centrale Beukema in forza al Bologna, dove lunedì scorso Lukaku e compagni hanno fallito la possibilità di andare a -1 dalla truppa interista.
È molto stimato da entrambi i tecnici anche il compagno in rossoblù del centrale olandese, Santiago Castro senza dimenticare Ndoye, colui il quale sei giorni fa ha castigato i ragazzi di Conte al ‘Dall’Ara’.
Affare Osimhen, Napoli a rischio penalizzazione
Legata in qualche modo al mercato, c’è la vicenda Osimhen. Gli atti del discusso affare col Lille sono arrivati alla Procura federale, con il club di De Laurentiis a rischio penalizzazione in classifica. Eventualmente nel prossimo campionato, anche se qualche esperto in materia ha paventato la possibilità di una sanzione nell’attuale, con annesse ripercussioni non solo sulla lotta Scudetto.

L’affare e le plusvalenze dell’affare Osimhen sono stati in qualche modo equiparati all’inchiesta sulle plusvalenze fittizie della Juventus, terminata sul piano sportivo con una penalizzazione di 10 punti che i bianconeri hanno dovuto scontare subito nella stagione 2022/2023. Nel suo editoriale su ‘Tuttojuve.com’, Luigi Schiffo considera questo paragone “semplicemente improponibile nel merito e nel metodo”.
In sostanza la sanzione inflitta alla Juve è stata del tutto ingiusta: “Le plusvalenze bianconere erano frutto di scambi in cui sono stati inseriti giocatori che sono effettivamente andati nelle società a cui erano destinati, hanno giocato e molti hanno fatto bene acquistando valore.
Per cui di ‘fittizio’ non c’era nulla, se non quello che si è voluto vedere attraverso intercettazioni acquisite da una Procura che non era competente ad indagare per un procedimento penale che deve ancora iniziare, anzi, si deve decidere se debba iniziare”.
Mirino puntato sull’Inter: “Così si falsa quel poco del campionato che resta da falsare
Il mirino di Schiffo è comunque puntato sull’Inter: “Se quanto sopra assesta l’ennesimo colpo alla credibilità del sistema calcio italiano – scrive – il fatto che il caso Osimhen salti fuori proprio adesso, con il Napoli impegnato a insidiare l’Inter per lo scudetto nella volata finale, rende il tutto semplicemente ridicolo.

È ridicolo perché, secondo Schiffo, “l’Inter è nell’occhio del ciclone per fatti ancora più gravi (pignoramento e continuità aziendale; sponsor dubbi o bloccati dalla Consob; rapporti con ultras e ‘ndrangheta infiltrata in curva) e su di lei Chiné ancora non si muove. È ovvio che così si falsa quel poco del campionato che resta da falsare“.