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Andrea Abodi, ministro dello Sport, ha smentito l’ex dg della Juventus Luciano Moggi, il quale sostiene di avergli inviato la chiavetta USB con le intercettazioni di Calciopoli. “Io non ho ricevuto nessuna chiavetta, altrimenti lo avrei detto forte e chiaro, informando immediatamente l’autorità competente” ha detto a Radio anch’io sport. Secondo quando raccontato da Moggi, tale chiavetta sarebbe stata inviata anche al numero uno del Coni Malagò e al presidente della Figc Gravina.
Abodi ha poi toccato altri temi, come ad esempio gli scontri tra tifosi e i cori razzisti intonati da questi ultimi: “La speranza è di portare avanti l’opera del ministro Piantedosi, con interventi tempestivi delle forze dell’ordine e contributo dei club con i filmati delle telecamere. Chi si macchia di questi gesti non è un tifoso da un teppista. Bisogna partire dalla scuola perché la violenza trova origine innanzitutto nella mancanza di cultura“.
Sulla situazione degli stadi in Italia, invece: “Gli Europei 2032 sono una grande possibilità. Dovremmo semplificare la costituzione del comitato interministeriali“. Infine, sui Giochi di Milano-Cortina 2026: “Il presidente del Cio Bach è quotidianamente aggiornato. Con lui (arriverà in Italia in settimana, ndr) parleremo di geopolitica e attualità di guerra. Atleti russi e bielorussi alle Olimpiadi di Parigi 2024? Non dimentichiamoci che lo sport resta un corridoio diplomatico“.
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