In uno Stadio Olimpico semi vuoto, termina 2-1 il posticipo serale della 24esima giornata. Gara sofferta per la squadra giallorossa che ora è a un solo punto dall’Inter. Decidono Florenzi e Perotti. La Samp accorcia le distanze con un autogol di Pjanic e colpisce la traversa con Cassani ma non riesce ad agguantare il pareggio. La Roma, che non batte la Sampdoria da febbraio del 2014, cerca la terza vittoria consecutiva. Luciano Spalletti è costretto a rinunciare a De Rossi infortunato e Nainggolan squalificato. Tornano Manolas e Florenzi. A sorpresa, fuori Dzeko dall’undici iniziale. Vincenzo Montella ripropone il 3-4-2-1 con Muriel unica punta supportato da Soriano e Correa.
Avvio del match a ritmo blando. La Sampdoria chiude tutte le linee di passaggio alla Roma che è costretta ad un prolungato possesso palla nella sua metà campo. Al 6’ prima occasione del match: cross dalla trequarti di Florenzi ma il colpo di testa di Pjanic da buona posizione termina fuori. Ci prova anche Rudiger all’11’ che raccoglie in area un colpo di testa di Perotti ma la sua girata finisce a lato. Al 15’ Sampdoria pericolosa: Muriel sfrutta un errore di Florenzi e parte in contropiede ma è bravo Maicon a chiuderlo sull’esterno. Altra occasione per Pjanic al 17’: il bosniaco raccoglie un cross di Perotti ma il suo colpo di testa è neutralizzato a terra da Viviano. La Roma aggredisce la Sampdoria e si rende pericolosa in due occasioni: al 19’ con El Shaarawy che fallisce un rigore in movimento e al 21’ con Florenzi ma l’azzurro non riesce a deviare in rete un ottimo traversone di Maicon. Fase di stallo della gara: la Roma non riesce a trovare soluzioni, la Samp si affida alla velocità di Muriel e Correa che al 38’ cade in area ma l’arbitro Celi ammonisce per simulazione. Al 45’ la Roma passa in vantaggio: sugli sviluppi di un contropiede, Florenzi innesca El Shaarawy, il tiro dell’italoegiziano è deviato e finisce sulla testa dello stesso Florenzi che batte Viviano.
Nella seconda ripresa, l’ammonito Zukanovic rimane negli spogliatoi, Spalletti inserisce Digne e passa alla difesa a 4. Nessuna novità , invece, per la Sampdoria. Bastano 4’ alla Roma per raddoppiare: El Shaarawy serve Perotti in area che con uno splendido tiro al volo infila l’incolpevole Viviano. Al 52’ Roma pericolosissima: gran triangolazione tra Perotti, Salah e Pjanic ma la conclusione del bosniaco lambisce il primo palo a Viviano battuto. Si fa vedere anche la Sampdoria al 54’ con un tiro centrale di Correa che trova un attento Szczesny. Montella sostituisce uno spento Muriel con Quagliarella. Al 56’ la Sampdoria accorcia le distanze: la conclusione di Fernando dal limite dell’area trova la sfortunata deviazione di Pjanic che insacca nella propria porta. La Roma accusa il contraccolpo del gol subito e subisce le offensive della Sampdoria. Al 66’ cambio nelle fila della Roma: fuori Maicon per Dzeko. Al 72’ Roma vicina al terzo gol ma la conclusione di El Shaarawy termina fuori di poco. Cassano subentra a Correa al 76’. Al 86’ Cassano entra in area dopo una scambio con Quagliarella e conclude ma Sczcesny nega il gol del pareggio con un intervento miracoloso. L’arbitro concede 3’ di recupero. Pericolosa la Sampdoria al 91’ con la conclusione di Dodò ma Szczesny riesce a bloccare nonostante la deviazione di Quagliarella. Finale entusiasmante: al 93’ Cassani colpisce la traversa su cross di Cassano. Termina una gara sofferta per la Roma che ottiene 3 punti importantissimi per la lotta all’Europa.