Non hanno tardato ad arrivare le reazioni alle dimissioni di Gennaro Gattuso come allenatore del Pisa da parte della società. “Sono sconcertato e provo sgomento dalle notizie“, così Vincenzo Taverniti, fedelissimo del presidente Fabio Petroni, commenta il fatto per poi aggiungere: “Con tutto il lavoro fatto per iscrivere la squadra al campionato di serie B, con il presidente in queste condizioni di salute (è stato ricoverato anche in ospedale nei giorni scorsi, ndr) e inibito dagli arresti domiciliari, mi sarei aspettato maggiore solidarietà e responsabilità“.
Un attacco alla cordata Petroni è arrivato da parte del vicepresidente Giancarlo Fregia, vicino a Gattuso e al dg Fabrizio Lucchesi. La cordata viene infatti accusata di “decidere tutto da sola senza interpellare il consiglio di amministrazione e di non pagare stipendi e fornitori“. Dal cda nerazzurro, nei giorni scorsi, si era dimesso anche l’avvocato bolognese Claudio Minghetti, legale di fiducia di Gattuso.