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Nella prima decade di settembre la Nazionale italiana di calcio sarà impegnata in due sfide da non perdere, contro avversari di tutto rispetto. Un passaggio obbligato, e un ottimo banco di prova, verso l’appuntamento degli Europei 2021. È proprio vero, quindi, che il calcio non riposa mai e quest’anno non ci sarà nessuna pausa estiva. Infatti, sono già tanti gli impegni in calendario per molti giocatori: con i campionati iniziati in diverse nazioni, i turni preliminari della Champions League seguitissimi dai bookmakers che hanno già rilasciato le quote europei, oltre alla prima fase della UEFA Nations League.
Il ct Roberto Mancini ha diramato la lista dei convocati per le sfide di settembre: con un “blocco interista” (Sensi, Barella, D’Ambrosio, Gagliardini, Bastoni), l’inossidabile duo juventino Bonucci – Chiellini in difesa (con il capitano che torna in Nazionale dopo il lungo infortunio), mentre in avanti ha trovato spazio anche l’attaccante tascabile del Sassuolo, Francesco Caputo. Assieme a loro varie certezze dell’ultimo periodo come Donnarumma, Acerbi, Spinazzola, Jorginho, Pellegrini, Zaniolo, Bernardeschi, Belotti, Insigne, Chiesa e Florenzi.
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Gli azzurri saranno in campo già il 4 settembre, domani sera, con il gruppo 1 della Nations League. Il primo appuntamento sarà a Firenze contro la Bosnia Erzegovina, dove giocano vecchie conoscenze del calcio italiano come Pjanic e Dzeko. Una squadra ricca di talenti e da prendere con le molle, anche se nel recente passato l’Italia ha saputo regolarla, come dimostra il duplice successo (2-1 a Torino, 0-3 nei Balcani) delle ultime qualificazioni agli Europei.
Pochi giorni dopo, lunedì 7 settembre, gli Azzurri voleranno ad Amsterdam per sfidare l’Olanda. Gli orange potrebbero avere in panchina Peter Bosz: è lui infatti il principale candidato a sostituire Ronald Koeman, nuovo allenatore del Barcellona. Al di là di chi sarà il condottiero, la nazionale olandese sta risalendo la china dopo anni negativi. Merito di una giovane generazione di calciatori già affermati a livello globale come De Jong del Barça, Wijnaldum, pedina inamovibile del Liverpool, Depay del Lione, oltre agli “italiani” De Ligt e De Roon.
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Domenica 11 ottobre, dopo qualche settimana di pausa, l’Italia sfiderà la Polonia a Danzica. Una sorta di rivincita delle sfide della scorsa stagione, quando gli Azzurri ottennero un pareggio e una vittoria contro Milik, Zielinski e il bomber del Bayern Monaco, fresco campione d’Europa, Lewandowski. Il 14 ottobre, 15 novembre e 18 novembre ci saranno le gare a campi invertiti per stabilire l’unica squadra che andrà avanti. L’obiettivo degli Azzurri è migliorare la prestazione dell’anno scorso, quando fu il Portogallo di CR7 a staccare il biglietto per la fase finale, riuscendo poi a vincere la prima edizione del torneo UEFA.