Un calciatore della Virtus Rovere è stato squalificato fino al 9 novembre 2025 per aver minacciato e sputato a un arbitro dopo essere stato espulso per somma di ammonizioni durante la sfida Virtus Rovere-Ledrense, valida per il campionato juniores. “A seguito dell’espulsione per doppia ammonizione si portava minacciosamente a pochi centimetri dal direttore di gara e intenzionalmente gli sputava in volto, di fatto colpendolo direttamente in bocca. Dopo essere stato espulso, si rivolgeva con frasi ingiuriose, irriguardose e blasfeme nei confronti dell’arbitro, assumendo altresì una condotta violenta e minacciosa. Nonostante il tentativo di allontanamento da parte di alcuni suoi compagni di squadra, tornava dal direttore di gara e reiterava la condotta ingiuriosa e minacciosa nei confronti del medesimo. Ripreso nuovamente dai compagni e accompagnato verso gli spogliatoi, proseguiva nella propria condotta ingiuriosa e irriguardosa, rivolgendosi altresì al pubblico in tribuna”, il comunicato del giudice sportivo.
Calcio, Juniores: calciatore della Virtus Rovere squalificato per due anni per minacce all’arbitro
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