Dean Donny Huijsen è uno dei giovani talenti più promettenti del panorama calcistico italiano. Difensore centrale, classe 2005, Huijsen è cresciuto calcisticamente a Malaga, città nella quale si è trasferito con la famiglia dall’Olanda all’età di cinque anni, tre anni fa ha deciso di spostarsi in Italia per entrare a far parte delle giovanili della Juventus, un approdo voluto fortemente nonostante l’interessamento nei suoi confronti di Barcellona e Real Madrid: “Sapevo che in Italia avrei imparato tanto, sono sempre stato bravo con la palla tra i piedi, ma non nei confronti diretti con gli attaccanti avversari e dal punto di vista tattico. Effettivamente la Serie A mi sta formando in questi fondamentali, mi sta facendo crescere e migliorare. L’Italia mi sta dando tanto“. Una crescita notata da José Mourinho, che nella sessione invernale di mercato ha spinto per averlo con sé alla Roma (prestito fino al 30 giugno 2024). Nonostante il portoghese non sia più l’allenatore dei giallorossi, Huijsen ha dichiarato di essergli grato per la fiducia che ha riposto in lui.
Olandese di nascita, Huijsen ha giocato con le rappresentative Orange U17, U18 e U19. Ma proprio pochi giorni fa ha risposto alla convocazione della Spagna U21 per le amichevoli con Slovacchia e Belgio. Una scelta che il giovane ha spiegato ai microfoni di Marca: “Ho vissuto per tanti anni in Spagna e ormai mi sento spagnolo. Mi piacerebbe vincere con la Roja, giocare nella Nazionale maggiore. Sono giovane, ho 18 anni, ma di sicuro lavoro per raggiungere anche questo obiettivo“. Huijsen è anche un’importante pedina di calciomercato. Rientrerà alla Juventus al termine del prestito alla Roma, poi il suo destino sarà da decidere. Negli ultimi giorni si sta facendo strada anche l’ipotesi di un suo passaggio all’Atalanta nell’affare che porterebbe Koopmeiners in bianconero. Poco probabile invece il ritorno in Spagna: “Non saprei, nel calcio non si può mai sapere. L’Italia mi sta dando tanto e al momento sto bene dove sono“, ha concluso Huijsen.