Antonio Floro Flores ha commentato la decisione di Totò Di Natale, di cui si è parlato nelle ultime settimane, di non giocare contro il Napoli al San Paolo. L’attaccante, ora al Bari, ha usato parole dure nei confronti dell’ex capitano dell’Udinese definendo la sua scelta: “Offensiva per tifosi e per chi ti paga“.
Di Natale ha spiegato ai microfoni di Radio CRC quanto lui fosse legato alla maglia azzurra ma fosse “troppo pesante” e che segnare contro il Napoli fosse come “segnare a mio fratello, per questo era meglio evitare” ma queste dichiarazioni hanno lasciato interdetto Floro Flores che alle pagine del Messaggero Veneto ha fermamente criticato la scelta soprattutto nei confronti dei tifosi: “Credo che ognuno sia libero di fare le proprie scelte e non voglio che le mie parole possano risultare polemiche, ma non giocare a Napoli, o in un’altra piazza, indossando un’altra maglia perché a quella squadra sei in qualche modo legato, lo ritengo prima di tutto offensivo per i tifosi di cui stai difendendo i colori in quel momento“.
L’attaccante, che è stato all’Udinese tra il 2007 e il 2012, ha inoltre aggiunto come questo comportamento sia poco rispettoso anche nei confronti della società: “Non condivido questo comportamento, anche perché io vado a giocare a Napoli da giocatore dell’Udinese, società che, tra l’altro, mi sta pagando. Ma ripeto, ognuno è libero di scegliere…”.
Antonio Floro Flores ha giocato diverse stagioni da avversario in uno stadio così importante per quello che è il tifo napoletano e ha descritto le sensazioni provate giocando al San Paolo: “È un’emozione che in altri stadi non si può provare. Scendi in campo e pensi inevitabilmente che stai per giocare davanti ai tuoi amici di sempre, ai vecchi compagni di scuola e davanti alla Curva B, dove da ragazzino andavi a vedere la partita… È indescrivibile quello che si prova”.
