La Roma si barrica dietro, passa in vantaggio e subisce quattro gol in quindici minuti. Nella quarta giornata della fase a gironi di Women’s Champions League, il Lione batte 4-1 in rimonta le giallorosse, dando continuitĂ al successo per 0-3 del Tre Fontane. I numeri danno ragione alle francesi (59% del possesso palla, 19 tiri a 6), eppure la Roma esce dal campo con un pizzico di rimpianto per non essere riuscita a gestire quel vantaggio guadagnato al 75′ dopo oltre un’ora di sofferenza. A realizzare l’1-0 è Dragoni, neo entrata: l’ex Barcellona si coordina da fuori area e col destro sorprende Endler. Qui si vedono le grandi squadre: il Lione non si fa prendere dalla fretta. Mentre la Roma, passata in vantaggio a sorpresa, si fa cogliere impreparata su due calci d’angoli e subisce due gol in un minuto. La firma è la stessa: Diani tra il 78′ e il 79′ mette la firma sulla rimonta con due tocchi sottoporta dopo una lettura sbagliata della difesa romanista. All’89’ c’è anche il 3-1: merito di Le Sommer che penetra in area e lascia partire un diagonale a mezza altezza imprendibile per Ceasar. Il Lione gioca sul velluto e trova persino il poker, sempre sugli sviluppi di un corner: stavolta è Renard a svettare di testa e ad indirizzare la palla in rete alle spalle del portiere romanista. Dopo quattro giornate, il Lione (tra le favorite per la vittoria finale) guida la classifica del girone A con 12 punti, 12 gol segnati e uno subìto. Roma e Wolfsburg hanno 6 punti, mentre il Galatasaray è a quota zero.