Si interrompe ai gironi il percorso della Roma nella Women’s Champions League 2024/2025: contro il Wolfsburg, infatti, arriva una sconfitta pesantissima che impedisce alla formazione di Alessandro Spugna di poter sognare ancora il passaggio ai quarti di finale. Al Wolfsburg Stadion termina 6-1 a favore delle padrone di casa, che sbloccano il risultato al 6′ con Popp, che parte dal vertice dell’area per poi scaricare in rete un bel tiro a giro. La missione delle tedesche è chiara: fare più reti possibili, visto che la squadra di Tommy Stroot aveva bisogno di vincere con almeno due gol di scarto per mettere in ghiaccio il passaggio ai quarti. Ecco, quindi, che il gol di Popp non viene festeggiato, ma anzi la squadra di casa raccoglie subito la palla dal fondo della rete riportandola a centrocampo.
Eppure, per tutto il primo tempo il risultato non cambia più, e anzi al 56′ arriva il pareggio della Roma: Lattwein non riesce a liberare sul cross di Troelsgaard, e Giacinti, da vera rapace d’area, si avventa sul pallone vagante siglando l’1-1. Una decina di minuti più tardi, il Wolfsburg si riporta in vantaggio con una bella azione corale, finalizzata da Beerensteyn. Subito dopo la rete, al suo posto entra Jonsdottir, che a modo suo chiude la partita. Alla ripresa della partita, un’indecisione di Cissoko sul tocco di Endemann spiana la strada all’attaccante che sigla il 3-1. Non è finita qua, perché tra l’85’ e il 92′ Jonsdottir è perfetta nel finalizzare altre tre occasioni, realizzando quindi il poker personale.
Con questo risultato, il Wolfsburg stacca di tre punti la Roma, che però, come detto, non può più accedere ai quarti. Un vero peccato per le giallorosse, che pagano le tre sconfitte consecutive, le due contro la corazzata Lione e quella di stasera.