Calcio femminile

Women’s Champions League 2024/2025: la Juventus parte bene, Cantore piega il Valerenga

Juventus Women
Juventus Women - Foto Giorgia Bassoli/IPA Sport

Tanta sofferenza ma alla fine missione compiuta in Norvegia per la Juventus, che parte col piede giusto nel girone della Women’s Champions League 2024/2025 e batte il Valerenga grazie a una prodezza di Sofia Cantore. Le bianconere hanno giocato un buon calcio nella prima mezzora, raccogliendone i frutti con la conclusione a giro della classe 1999, poi tanti rischi da lì in avanti, uno clamoroso sul finire del primo tempo e diverse chance non sfruttate dalla scandinave nella ripresa, con al contempo però alcune occasioni sprecate dalle ospiti. Il risultato, alla fine, è meritato: nonostante qualche rischio di troppo, si torna dalla Valhall Arena con i tre punti e dunque la leadership del raggruppamento insieme al Bayern Monaco, avanti però per la differenza reti. Le bianconere di Massimiliano Canzi non hanno cominciato stasera il loro percorso europeo, visto che hanno superato il turno preliminare contro il Psg approdando così nell’ultima fase a gironi così come la conosciamo prima della riforma del torneo. Servivano tre punti su un campo difficile, tre punti arrivano con una prova davvero encomiabile sotto l’aspetto della voglia e della coesione. Per mantenere la qualità del gioco per tutti i novanta minuti e per rischiare meno dietro, ci sarà tempo.

Primi minuti favorevoli alle padrone di casa con il tiro di Bjelde sul quale Peyraud-Magnin è attenta. Rispondono le bianconere con Caruso, poi i ritmi si abbassano e all’improvviso, su una ripartenza fulminea, prende palla in area, ma defilata, Sofia Cantore, che converge e calcia a giro ma con potenza, trovando il gol del vantaggio alla mezzora che sarà poi decisivo per i tre punti. Incredibile quanto accade al 43′, quando un colpo di testa di Olsen sugli sviluppi di un corner finisce sulla schiena di Bonansea, che involontariamente e miracolosamente salva sulla linea. Saevik mette paura alle bianconere a inizio ripresa, ma Peyraud-Magnin è sempre ben piazzata, poi un paio di chance per Vangsgaard che oggi però non ha fortuna, complice anche Enblom. Fase caotica nel finale e la Juve la porta a casa con tanta compattezza. “Abbiamo conquistato tre punti fondamentali contro una squadra di ottimo livello. Eravamo consapevoli che sarebbe stato un match difficile e che avremmo affrontato un’avversaria forte fisicamente e capace di segnare molti gol in stagione. Avremmo dovuto chiuderla prima viste le tante occasioni avute, ma ciò che contava era iniziare al meglio questa fase nel migliore e l’abbiamo fatto” ha dichiarato il tecnico Canzi.

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