La Roma trova un’importantissima vittoria nell’andata dell’ultimo turno di qualificazione della Women’s Champions League 2022/2023. Le giallorosse di Spugna, infatti, ribaltano lo Sparta Praga grazie alle reti di Bartoli e Haavi negli ultimi tredici minuti: finisce 1-2, un risultato che mette le capitoline in posizione di vantaggio in vista del ritorno di settimana prossima. Un successo tanto più importante perché arrivato al termine di una partita non giocata in maniera brillante dalla Roma, ma risolta grazie agli innesti decisivi nella ripresa.
LA PARTITA – Comincia bene lo Sparta Praga, mentre la Roma fatica a trovare trame interessanti, ma per i primi venti minuti non si vedono tiri pericolosi, né da una parte né dall’altra. Al 21′, Greggi intercetta il pallone ma, sola davanti al portiere avversario, la manda incredibilmente fuori con un brutto tentativo con l’esterno. Poco dopo la mezz’ora, Giacinti trova una girata di testa non perfetta, che Chladekova riesce a deviare sulla traversa: è l’ultimo sussulto della frazione, si va al riposo sullo 0-0.
Il secondo tempo si apre con il sanguinoso errore di Giugliano durante le costruzione dal basso: palla intercettata da Martinkova, che batte Ceasar. La reazione arriva con i cambi di Spugna: fuori Giacinti e Serturini, dentro Lazaro e Glionna. Le due subentrate cambiano completamente il volto della partita, impegnando in diverse circostanze il portiere avversario, sia con soluzioni ravvicinate che con tentativi dalla distanza. Le ceche non giocano più, e il meritato pareggio arriva al 77′, quando Bartoli, su calcio d’angolo, devia la sfera di piatto sul palo opposto. E proprio quando la partita sembra avviata verso l’1-1, ecco la giocata di Haavi a regalare la vittoria alla Roma: il cross della norvegese è sbilenco, tanto che centra lo specchio della porta insaccandosi dopo aver toccato la parte inferiore della traversa.