Si ferma ai quarti di finale il percorso della Juventus nella Women’s Champions League 2021/2022. Le bianconere di Joe Montemurro sono infatti state sconfitte per 3-1 dal fortissimo Lione, vincitore di sette delle ultime undici edizioni del torneo. Le transalpine hanno messo in campo la loro qualità e la loro esperienza, andando a ribaltare il 2-1 subito nel match d’andata dello Stadium. Una serata di sofferenza per Gama e compagne, che nel finale sono riuscite incredibilmente anche a riaprire la partita senza però trovare il colpo di coda per portare la sfida ai tempi supplementari. Sarà quindi il Lione a sfidare il Paris Saint-Germain in un derby tutto francese che si preannuncia spettacolare, oltre che rivincita dei quarti di finale della scorsa edizione.
La cronaca – Fin dai primi minuti appare evidente come sia il Lione la squadra che vuole fare la partita. La Juventus cerca di difendersi con ordine, faticando però a trovare le giuste ripartenze in avanti. Peyraud-Magnin si rende subito protagonista di un paio di interventi importanti, ma anche le bianconere si fanno pericolose e costruiscono la miglior occasione della loro partita al 23′ quando Bonansea serve Hurtig che viene murata a tu per tu con Endler da un grande intervento di Bacha. Con il senno di poi uno dei turning point della partita.
Dopo la mezz’ora il crollo bianconero in due minuti: al 33′ il Lione passa in vantaggio con il colpo di testa di Hegerberg, passano meno di 120 secondi e la scena si ripete con Malard, che sempre di testa supera Peyraud-Magnin dopo aver sbilanciato con furbizia Lenzini. Si va quindi al riposo sul 2-0 in favore delle francesi.
Al ritorno in campo la Juventus non cambia marcia, ma anzi lascia ancora l’iniziativa alle avversarie che però mancano più volte l’appuntamento con il tris. Le bianconere però non riescono a rendersi pericolose e così al 73′ ecco la magia di Macario per il 3-0: controllo orientato meraviglioso della centrocampista, che elude Gama e firma il terzo gol del Lione con cui sembra chiudersi di fatto la contesa. Nel finale però ecco l’improvviso guizzo della Juventus: Cernoia batte un angolo al minuto 84 e Staskova, entrata al posto di una spenta e poco servita Girelli, svetta di testa per il 3-1. Il Lione si impaurisce e la Juventus torna a sperare nei supplementari, ma l’assalto finale non dà i frutti sperati.