Il regolamento completo delle qualificazioni agli Europei femminili 2025: ecco come funzionano e chi si qualifica. Inizia il cammino che porterà alla conquista dei pass per Euro 2025: c’è la Nazionale guidata da Soncin ai nastri di partenza e le azzurre cercheranno una serie di vittorie per raggiungere l’obiettivo in vista della rassegna continentale. Ma veniamo al regolamento stabilito dall’Uefa: ci sono innanzitutto tre leghe, A, B e C, in cui sono smistate le squadre in base ai risultati nell’ultima Nations League. L’Italia è in Lega A. Nelle qualificazioni, come nella fase a gironi di Nations League, le nazionali competono in gruppi da quattro o tre squadre: sei le giornate previste, si giocherà tra aprile e luglio. Le prime due squadre di ciascun girone della Lega A otterranno un posto alla fase finale di luglio 2025, raggiungendo la Svizzera già qualificata in virtù dello status di paese ospitante.
Gli altri sette posti verranno decisi da due turni di spareggi a ottobre e novembre-dicembre. Al primo turno degli spareggi, le terze e quarte classificate della Lega A affronteranno le cinque prime classificate dei gironi e le tre migliori seconde della Lega C. Le otto vincitrici approdano al secondo turno. Le quattro prime classificate dei gironi e le due migliori seconde della Lega B sfideranno in sei confronti le altre due seconde classificate e le quattro terze classificate della Lega B. Le sei vincitrici avanzeranno infine al secondo turno. Qui le squadre verranno sorteggiate per gli accoppiamenti dei sette incontri: saranno teste di serie le sette nazioni con la migliore classifica secondo il ranking complessivo delle qualificazioni europee. Le sette vincitrici accedono alla fase finale e completeranno il quadro delle magnifiche 16. Come sottolinea il sito Uefa, “i percorsi degli spareggi verranno adeguati secondo necessità per tenere conto dei risultati della Svizzera, che gareggerà in Lega B ma avrà un posto garantito alla fase finale”.