Aminata Diallo “ha contestato formalmente le accuse rivoltele”. L’avvocato difensore della calciatrice del Psg femminile, Me Mourad Battikhin, è intervenuta in una nota inviata alla Afp, in cui si aggiunge che la giovane “ha appreso con stupore di essere sospettata di essere collegata all’aggressione di cui lei e la sua compagna di squadra Kheira Hamraoui sono state vittime il 4 novembre scorso”.
Il legale ha smentito la ricostruzione secondo cui l’aggressione sarebbe stata orchestrata dalla sua cliente per approfittare di un infortunio di Hamraoui, e ha spiegato che all’esame degli inquirenti ci sarebbero “indizi molto più seri, che non coinvolgono affatto la mia cliente”. Sembra, invece, del tutto estraneo un uomo, amico delle due calciatrici, il cui nome era emerso nell’ambito delle indagini e che nel corso di un interrogatorio ha potuto chiarire la sua posizione. Intanto, il Psg ha chiesto che sia rinviata la sfida di campionato domenica con il Lione