
Arianna Caruso, Italia femminile - Foto LiveMedia/Cinzia Camela
Le pagelle di Danimarca-Italia, con i voti alle protagoniste della sfida valida come quarta giornata del Gruppo A4 di Nations League femminile. Vittoria convincente per la formazione di Andrea Soncin, che dimostra grande voglia e capacità di condurre le operazioni, spiccando soprattutto nel secondo tempo. La partita, infatti, si apre con un palo colpito da Cantore al 6′ a testimoniare il bell’avvio azzurro. L’unico pericolo corso dall’Italia arriva a fine primo tempo, con un cross di Snerle su cui Harder non trova la deviazione: la palla passa, ma Giuliani è ottima nel non farsi sorprendere. Le reti nel secondo tempo: prima una splendida triangolazione tra Caruso e Giugliano, con la rete della prima, e poi il gol di Di Guglielmo a punire un’incertezza della difesa avversaria. Nel finale c’è spazio per la magia di Girelli, che permette alle Azzurre di operare il sorpasso al secondo posto nel girone.
Pagelle Danimarca-Italia: i voti delle Azzurre
Giuliani, 7: precisa in tutti gli interventi, dà sicurezza all’intero reparto. Chiamata una sola volta a una “vera” parata, risponde da campionessa.
Di Guglielmo, 7.5: partita attenta, segna il gol che chiude la partita con un tiro da attaccante, un gran tiro al volo su cui si coordina in una frazione di secondo (88′ Oliviero sv).
Piga, 6.5: anche da parte sua prestazione solida in una fase difensiva azzurra oggi quasi impeccabile.
Linari, 6.5: colonna e capitano di questa squadra, dà spesso il via all’azione.
Serturini, 6: tanta corsa sulla fascia, prova di sostanza.
Caruso, 8: è dappertutto. Mette tanta qualità in ogni giocata che fa, segna un gran gol ed entra in maniera decisiva anche nel secondo.
Giugliano, 7.5: smista palloni con la consueta qualità, il colpo di tacco con cui smarca Caruso è una chicca (76′ Schatzer sv).
Severini, 6.5: anche da parte sua partita attenta, promuovendo sempre un gioco verticale.
Boattin, 6: attiva in entrambe le fasi, preziosa anche se magari incide meno rispetto ad altri volte (88′ D’Auria sv).
Cantore. 6.5: si muove molto legando bene il gioco. Sfortunata nel palo in apertura, si fa vedere anche con un assist interessante per Piemonte, poi chiusa (76′ Cambiaghi sv).
Piemonte, 6.5: non ha vere occasioni da gol, ma controlla tutti i palloni lunghi, vince spesso i duelli fisici e, con una sua sponda, favorisce lo sviluppo dell’azione del vantaggio (62′ Girelli 7: segna nella prima occasione che le si para davanti. Un tocco d’esterno sinistro che pesa moltissimo per la classifica).