Una nuova sfida con la selezione più titolata degli ultimi anni per proseguire il percorso di crescita che Andrea Soncin ha avviato fin dal suo insediamento sulla panchina della Nazionale femminile, avvenuto oltre un anno fa, nel settembre del 2023. È questo l’obiettivo delle azzurre, attese domani a Vicenza dall’amichevole con la Spagna campione del mondo e vincitrice dell’edizione inaugurale della Nations League. L’Italia cercherà di bissare l’impresa ottenuta 11 mesi fa a Pontevedra, quando si impose 3-2 nell’ultimo dei 17 confronti disputati con le Furie Rosse. “Quella serata è stato un momento veramente emozionante – ha dichiarato il CT in conferenza stampa -, ma faccio fatica a dire che sia stato il più emozionante della mia gestione perché fortunatamente ce ne sono stati tanti. Domani mi aspetto di mettere un altro importante tassello nel nostro cammino, soprattutto dal punto di vista della mentalità”.
In campo sarà grande spettacolo. Saranno presenti 4 candidate alla vittoria del Pallone d’Oro, da una parte la giallorossa Manuela Giugliano, festeggiata da tutto il gruppo per lo storico 27esimo posto, dall’altra le blaugrana Patricia Guijarro, Salma Paralluelo e Alexia Putellas, assenti invece la grande favorita alla vittoria Aitana Bonmatì – che ha già trionfato lo scorso anno – e Mariona Caldentey. Così Soncin su Giugliano: “Manuela ha deciso di rimanere qui con noi e questo ci riempie d’orgoglio; la sua scelta dimostra la forza delle connessioni che siamo riusciti a creare. Tutte insieme vogliamo costruire qualcosa di magico. Domani dovremo cercare di controllare il gioco attraverso il possesso palla, essere aggressive nella riconquista e verticali quando la gara lo richiederà. Vogliamo ricambiare la grande accoglienza della città“.