Il volto nuovo della Nazionale Femminile, che oggi pomeriggio è scesa in campo per un allenamento congiunto con la Primavera della Fiorentina, è l’attaccante dell’Inter Michela Cambiaghi. La classe ’96 ha raccontato le sue emozioni: “La Nazionale maggiore è sempre stata un sogno e al tempo stesso un obiettivo: ho lavorato anno dopo anno per meritarmi una chiamata. Voglio migliorare per cercare di entrare nelle dinamiche della squadra: il livello qui è molto alto“. L’azzurra racconta poi la gavetta fatta in carriera, con le maglie di Inter Milano, Mozzanica, Como 2000, Sassuolo e Parma, prima di arrivare dov’è ora: “Tutte le esperienze che ho fatto mi sono servite per crescere. Ho sempre cercato di lavorare per migliorarmi e, adesso che sono arrivata in un grande club e in Nazionale, voglio continuare a farlo al fianco di ragazze che rappresentano per me il meglio che c’è in categoria“.
Cambiaghi rivela poi due sue fonti di ispirazione: “Ho sempre stimato Cristiana Girelli, attaccante che guardavo e che guardo cercando di rubare con gli occhi per apprendere qualche movimento, qualche dettaglio. Essere qui insieme a lei e tutte le altre è motivo di grande orgoglio“. L’altra è papà Alberto, ex calciatore professionista di Messina e Milan: “Mi ha sempre aiutato dandomi tantissimi consigli, ma senza essere mai oppressivo o pressante. Mi diceva due o tre cose, senza starmi addosso, e mi focalizzavo su quelle. Negli ultimi anni, ha deciso di mettersi un po’ in disparte per lasciarmi libera di seguire la mia strada”.