Il quotidiano francese “L’Equipe” ha portato alla luce una storia passata per troppo tempo in sordina, che coinvolge anche i vertici del calcio francese. Nel 2013, infatti, dopo ben dieci anni di lavoro presso il centro federale di Clairefontaine un’allenatrice fu allontanata in seguito ad un’indagine interna. I motivi non furono resi noti, ma secondo quanto riportato dall’Equipe, alla base di questa separazione ci sarebbero state delle violenze su delle giovani calciatrici. La donna approfittava infatti delle difficoltà delle ragazze, lontane da casa e fragili, e ne abusava sessualmente, ricattandole.
A puntare le luci dei riflettori su questo caso la denuncia di una giovane, che nel 2011 decise di confessare tutto e, in seguito, un’altra denuncia per aggressione sessuale risalente addirittura al 2005. Il caso fu archiviato nel 2015, ma la donna non ebbe problemi a trovare un nuovo lavoro dato che non furono svelate le ragioni del suo addio. Fu assunta infatti da un club di prima divisione e inoltre, dal 2019, si occupa del settore giovanile in un’altra squadra femminile. Questo scoop dell’Equipe è destinato a far discutere e non è escluso che in futuro possano emergere delle novità in merito.