“Rigore? Non sono solita cercare alibi, ma una cosa così non l’avevo mai vista in tanti anni. All’inizio le ragazze erano un po’ emozionate e timorose, complici una tribuna gremita e un pubblico molto caldo, anche un po’ scorretto visto che il nostro inno è stato fischiato. Dopo aver subito il gol, però, abbiamo preso il pallino del gioco in mano e le occasioni più nitide per segnare le abbiamo avute noi. Siamo riuscite a pareggiare e siamo andate vicine alla vittoria, poi l’arbitro ha fischiato un rigore che probabilmente non c’era e dopo che Viola l’ha parato, ha pensato bene di farlo anche ripetere“. Queste sono le recenti dichiarazioni di Nazzarena Grilli, al termine di Portogallo-Italia, incontro valevole per la seconda fase delle qualificazioni agli Europei di calcio femminile under 17. Dopo il vantaggio-lampo lusitano e il pari azzurro a 4’ dal termine, un rigore ha condannato le ragazze di Grilli, infuriatasi però per la dinamica dell’intervento che ha causato il presunto fallo da penalty, con Toffano protagonista. Con i riflettori puntati sui Paesi Bassi, per il futuro prossimo, attenzione però all’orgoglio del gruppo italiano.
Calcio femminile, qualificazioni Europei, Grilli dopo Portogallo-Italia: “Mai visto niente del genere”
Italia calcio femminile, Foto Sportface