“Organizzazione, compattezza di squadra e disponibilità al sacrificio di tutte le giocatrici: così si possono ottenere grandi risultati. Con elvetiche e romene, siamo le tre squadre in lotta per i primi due posti nel girone. Sarà una settimana intensa, in cui mancheranno giocatrici di livello, ma purtroppo non siamo certo avulsi dal contesto in cui viviamo. Sono contenta di tornare al Sud: qui ci sono tantissime potenzialità per il calcio femminile e tante bambine e ragazze, per motivi culturali o impiantistici, non hanno proseguito nel loro percorso calcistico. La Nazionale deve avere anche questa funzione di promozione per tutto il movimento al Sud”. Queste sono le recenti dichiarazioni di Milena Bertolini, intervenuta in conferenza stampa prima delle sfide con Svizzera e Romania; partite particolarmente importanti in ottica qualificazione ai Mondiali. Il commissario tecnico alla guida delle azzurre dovrà fare a meno di Valentina Cernoia, Elisa Bertoli e Arianna Caruso, l’una infortunata e le altre due positive al Coronavirus. Primo incontro della serie in quel di Palermo, contro la Svizzera, alla ricerca di un successo importante.
Calcio femminile, Bertolini: “Italia in lotta con Svizzera e Romania verso i Mondiali”
