Obiettivo semifinale per la banda di Milena Bertolini, attesa domani alle ore 22 italiane dalla sfida contro la Nuova Zelanda, un avversario temibile che attualmente occupa la 23a posizione nel ranking FIFA e che ha vinto entrambi i precedenti (2010 e 2013) disputati contro l’Italia. Le azzurre dovranno scendere in campo con un atteggiamento diverso rispetto a quanto fatto vedere nel match d’esordio, quello contro il Portogallo. L’Italia dovrà fare a meno di Manuela Giugliano, alle prese con un trauma contusivo alla caviglia destra che mette a rischio anche la sua presenza per il terzo match del torneo. Alla vigilia del match contro le oceaniche ha ovviamente parlato Milena Bertolini, seguito a ruota da Daniela Sabatino, la quale potrebbe festeggiare le 70 presenze in azzurro:
MILENA BERTOLINI – “Contro il Portogallo abbiamo sbagliato l’approccio alla gara, mentre nel secondo tempo siamo migliorate riuscendo a ribaltare il risultato. Domani dovremo interpretare bene la partita fin dai primi minuti di gioco. Ho chiesto alle ragazze di giocare con lo spirito giusto. Loro sono compatte e molto aggressive, al Mondiale francese non hanno raccolto punti, ma hanno messo in difficoltà una nazionale come l’Olanda, che è riuscita a trovare il gol della vittoria solo nei minuti di recupero. Dobbiamo essere brave a mettere in mostra la nostra tecnica, perché dal punto di vista fisico hanno qualcosa più di noi”.
DANIELA SABATINO – “E’ un traguardo importante che mi riempie di orgoglio. Domani vogliamo vincere e convincere, per far vedere agli italiani che ci seguiranno la nazionale che conoscono. Loro hanno buone individualità, ma se giochiamo come sappiamo possiamo mettere in difficoltà chiunque”.