Emergono nuove denunce per abusi sessuali nel mondo del calcio femminile. Lisa De Vanna, ex attaccante della nazionale australiana da poco ritiratasi, nei giorni scorsi ha rivelato di essere stata vittima di aggressioni, molestie e intimidazioni durante la sua carriera. Lo ha fatto rispondendo proprio a un tweet di Megan Rapinoe, che commentava la vicenda di Paul Riley, ormai ex allenatore del North Carolina Courage, indagato per gli abusi perpetrati sulle sue giocatrici dal 2010 a oggi. La Federcalcio australiana ha già annunciato di voler approfondire la denuncia di Da Vanna, così come quella di Rhaili Dobson, altra ex giocatrice uscita allo scoperto sulle molestie subite in carriera.
Scandalo anche in Venezuela: diverse nazionali hanno accusato in una lettera aperta l’ex ct Kenneth Zseremeta che avrebbe abusato sessualmente una di loro, all’età di 14 anni, nel 2014. La lettera è firmata da 24 giocatrici, compresa Denya Castellanos, attaccante dell’Atletico Madrid. “Abbiamo deciso di rompere il silenzio perché gli abusi e le molestie fisiche, psicologiche e sessuali condotti da Zseremetra non facciano altre vittime“, scrivono.