Momento complicato per il calcio femminile spagnolo. Al termine dell’incontro tra 200 giocatrici e l’Afe, il sindacato dei calciatori spagnoli, non è stata trovata l’intesa sul nuovo contratto collettivo e ora c’è il rischio dello sciopero. “Col 93% dei voti abbiamo chiesto al sindacato di avviare le mobilitazioni opportune per sbloccare questa situazione – ha dichiarato la giocatrice dell’Athletic, nonché portavoce delle colleghe, Ainhoa Tirapu – Siamo calciatrici al cento per cento, quando viaggiamo, quando mangiamo, quando riposiamo“. Questione di percentuali non indifferenti con i club disposti a riconoscere un contratto di lavoro al 50% mentre le calciatrici chiederebbero almeno il 75% per uno stipendio complessivo annuale minimo da 12 mila euro (il che comporterebbe un aumento alla voce ingaggi di 1,6 milioni di euro). Lo sciopero minacciato dalle calciatrici potrebbe concretizzarsi nel fine settimana del 16-17 novembre.
