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Il Sassuolo di Di Francesco supera anche lo scoglio del Marakanà e accede alla fase a gruppi dell’Europa League 2016-17. La gara di ritorno del play off di Europa League fra Stella Rossa e Sassuolo finisce 1-1 con le reti di Berardi e Katai, i neroverdi riescono così a difendere il 3-0 dell’andata al Mapei Stadium e a staccare il biglietto per la prima partecipazione del club emiliano ad un torneo europeo.
Consigli 6
Nel primo tempo, riceve due tiri in porta e li neutralizza entrambi, uno di questi è un miracolo su Mouche. Poi nel secondo tempo, appare incerto sul gol della bandiera della Stella Rossa
Lirola 6
La sorpresa dello scorso campionato primavera impressiona per personalità e carisma in uno stadio caldo come quello di Belgrado. Ha un avversario scomodo come Mouche dalla sua parte ma se la cava egregiamente
Cannavaro 6.5
Attento nei disimpegni e concentrato. Imposta bene l’azione ed è preciso nei disimpegni.
Acerbi 6.5
Giganteggia sui palloni alti e controlla bene Vieira
Peluso 6
Spinge in fase offensiva ed è attento in difesa
Biondini 6.5
Gara di quantità e sacrificio, lotta su ogni pallone e conquista molti palloni vaganti
Magnanelli 6
Ordinato e concentrato, la sua gara è in linea con quella del Sassuolo
Duncan 6.5
Il centrocampo è del Sassuolo e lui è uno degli artefici del controllo dei neroverdi della zona mediana
Berardi 7.5
Il mattatore della serata europea. Ci pensa lui a chiudere i conti con un sinistro radente sul primo palo al 28′ poi fa impazzire la difesa avversaria e mette più volte Matri e Falcinelli liberi di calciare a rete (72′ Letschert 6.5 Di Francesco lo sceglie per rinforzare la difesa e lui risponde presente)
Matri 7
Una spina nel fianco della difesa serba, nel primo tempo colpisce il palo per due volte e va vicino al gol dopo un grandissimo movimento offensivo che ha mandato fuori tempo il suo marcatore. Nel secondo tempo, continua la gara di sacrificio e sfiora il gol in due occasioni. Gara di qualità e quantità ma è stato sfortunato (83′ Trotta s.v.)
Politano 6.5
E’ vivace e va anche vicino al gol ma Kahriman gli nega la gioia del gol con un grande intervento (62′ Falcinelli 6.5 Entra bene in partita e va subito vicino al gol in una azione orchestrata con Berardi)
All. Di Francesco 7.5
Il Sassuolo non soffre la pressione dell’ambiente caldo e imposta il suo meraviglioso calcio anche in Serbia. La squadra gioca a memoria, in pochi anni è passata dalla Serie B all’Europa e anche gli obiettivi sono cambiati, dalla salvezza alle parti alte della classifica. Ora si gode un’esperienza europea impronosticabile pochi anni fa il cui artefice principale ha un nome e un cognome, il suo.